Orario
Da lunedì 24 giugno a domenica 8 settembre 2024 dalle ore dalle ore 9.30 alle ore 19.30 (la biglietteria chiude alle ore 18.45)
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
€ 6.00 Intero
€ 2.00 Ridotto (cittadini dell’Unione Europea tra 18 e 25 anni)
Gratuito (under 18, prima domenica del mese e altre gratuità di legge ai sensi del DM 507/1997 https://cultura.gov.it/agevolazioni)
I biglietti possono essere acquistati dal 1˚ febbraio presso il totem digitale (abilitato POS) situato all’interno del Museo oppure on line sul portale museiitaliani.
Il biglietto è valido nel giorno di prenotazione e per un solo ingresso.
In occasione della prima domenica del mese, i visitatori possono ritirare i biglietti cartacei gratuiti direttamente presso il totem nel museo oppure optare per la prenotazione del biglietto on line.
Contatti
Descrizione
Il 24 giugno alle ore 17.00 presso la Casa Museo Hendrik Christian Andersen diretta da Maria Giuseppina Di Monte e afferente a Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei Nazionali della città di Roma guidati dal Direttore Generale Musei Prof. Massimo Osanna si inaugura la mostra Libri ad Arte: tra sensorialità e creatività. Si tratta di un’esposizione di libri sensoriali realizzati nello studio dell’artista Lucia Sforza nell’ambito del corso-laboratorio Didattica museale inclusiva, che rientra nel corso di laurea magistrale di Storia dell’arte, presso l’Università degli Studi Roma Tor Vergata, a cura di Simonetta Baroni e della critica dell’arte Licia Sdruscia. Alle attività didattiche hanno partecipato gli studenti dell’Università e dell’Accademia di Belle Arti di Roma, quest’ultimi guidati dal professore Eclario Barone.
In occasione dell’inaugurazione si terrà un incontro per presentare e illustrare i libri fatti ad Arte, in cui le tecniche di stampa diventano uno strumento espressivo capace di far dialogare l’Arte con le opere delle collezioni museali. In questo caso è la raccolta di libri d’artista del Museo Andersen, iniziata nel 2016, tesa allo scambio interlocutorio con gli artisti contemporanei, a ispirare un terzo progetto laboratoriale incentrato proprio sul libro d’artista come opera capace di aprire nuove strade alla sperimentazione sensoriale.
Nella mostra sono esposti anche i libri realizzati all’interno del programma di scrittura creativa condotto da Licia Sdruscia e Lucia Sforza che ha visto il coinvolgimento di alcune classi del Liceo Internazionale spagnolo Virgilio di Roma, formate da studenti provenienti da diversi paesi europei secondo le modalità di scambio e integrazione culturale previste nel progetto europeo Comenius.
I libri esposti sono relativi a due sperimentazioni artistico-didattiche nate in due contesti operativi diversi, Università e Scuola, e anche in periodi diversi, rispettivamente 2022-2023 e 2010-2013, accumunati dall’intento di costruire un percorso didattico creativo ed esperienziale.
Nel lavoro didattico cronologicamente più recente sono stati prodotti due libri fatti ad Arte intitolati rispettivamente Figurare e La Metamorfosi impossibile, i cui temi sono stati ispirati dalle opere della collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e della Galleria Borghese: una selezione di sculture dettate dall’esigenza di poterle esplorare tattilmente per permettere agli studenti di completare e arricchire la percezione visiva con quella sensoriale.
Nel primo libro Figurare sono prese in esame tre divere espressioni figurative: il linguaggio geometrico delle sculture di Alexander Archipenko, quello organico e biomorfico di Henry Moore, e infine quello mitico e simbolico di Mimmo Paladino; il secondo libro La Metamorfosi impossibile è impostato sul dialogo tra le forme artistiche e naturali. Si tratta di un percorso che “tocca” l’arte antica e moderna, come l’Apollo e Dafne di Gian Lorenzo Bernini, 1622-1625 e la Paolina Borghese di Antonio Canova, 1804-1808, inglobando naturalmente anche le opere contemporanee di Giuseppe Penone, che si pone nei confronti del mondo vegetale in un rapporto empatico di comunione e scambio.
Nel progetto cronologicamente più lontano nel tempo l’incontro avviene tra Arte e Letteratura, precisamente quella spagnola. La serie di libri, realizzati dagli studenti del Liceo romano, sono il risultato dell’applicazione delle tecniche di scrittura creativa, e nasce dal confronto con diversi temi condivisi: Oscuro Oboe de Bruma (2013), Lecciones de Tinieblas (2012), Esperpento – Luces de Bohemia (2011), Dioses, Heroes Hombres (2010). Questo lavoro è associato alla produzione di immagini non in funzione illustrativa ma come stimolo creativo capace di superare differenze linguistiche e culturali secondo un approccio innovativo e transdisciplinare.
Durante il percorso della mostra sarà possibile anche conoscere le diverse tecniche usate per la realizzazione dei libri: dalla tecnica calcografica alla stampa a rilievo (goffratura di forme e texture) e infine alla sperimentazione dell’impronta vegetale a stampa e a frottage.
In occasione dell’inaugurazione interverranno:
Maria Giuseppina Di Monte, Direttrice del Museo Hendrik Christian Andersen che introdurrà alla Casa Museo Hendrik Christian Andersen e all’Archivio dei Libri d’artista
Simonetta Baroni, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, e Licia Sdruscia, critica dell’arte, presenteranno i progetti.
Lucia Sforza, artista e docente di illustrazione presso RUFA – Rome University of Fine Arts, illustrerà il libro fatto ad Arte e le sue tecniche
Interverranno gli studenti per raccontare la loro esperienza didattico-laboratoriale.
Verrà donata al Museo una copia delle quattro tirature del libro Figurare.