Indirizzo
Contatti
Orario
Dal martedì alla domenica e i festivi.
Dalle ore 8.30 - 16.30 (ultimo ingresso ore 15.30) dal 25 ottobre al 28 (o 29) febbraio
Dalle ore 8.30 - 17.15 (ultimo ingresso ore 16.15) dal 1° marzo al 31 marzo
Dalle ore 8.30 - 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00) dal 1° aprile al 30 settembre
Dalle ore 8.30 - 18.30 (ultimo ingresso ore 17.30) dal 1° ottobre al 24 ottobre
Chiuso il lunedì e 25 dicembre
Aperture straordinarie:
Lunedì 24 e martedì 25 aprile e lunedì 1° maggio 2023
Per aggiornamenti e le modalità di visita consultare il >sito ufficiale.
Leggere attentamente tutte le disposizioni di visita e le modalità.
Informazioni
Ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese.
Ingresso gratuito 25 aprile 2023
€ 18,00 intero (valido per 8 giorni solari e consecutivi dà accesso, oltre che agli Scavi di Ostia, a tutte le altre sedi museali del Parco)
€ 2,00 ridotto (valido per 8 giorni solari e consecutivi dà accesso, oltre che agli Scavi di Ostia, a tutte le altre sedi museali del Parco)
Fidelity Card Parco: € 40,00 (dà accesso illimitato a tutte le sedi museali del Parco per 365 giorni solari e consecutivi dalla data di acquisto)
Fidelity Card Young Parco (riservata agli under 25): € 25,00 (dà accesso illimitato a tutte le sedi museali del Parco per 365 giorni solari e consecutivi dalla data di acquisto)
Norme per la sicurezza
Il percorso all'interno dell'area archeologica può apparire accidentale. Si consiglia, pertanto, abiti e scarpe comode.
All'interno dell'area archeologica è vietato consumare pasti ed effettuare pic-nic; è disponibile la Caffetteria degli Scavi, nonchè distributori di snack e bevande calde e fredde
L'ingresso è consentito ai cani di piccola taglia, tenuti al guinzaglio per tutta la durata della visita all'interno dell'Area archeologica.
Accessibilità disabili
Alle persone con specifico contrassegno è consentito l’accesso in macchina al parcheggio interno all’area archeologica; altri due posti auto sono riservati in corrispondenza della biglietteria.Il museo è raggiungibile attraverso un percorso carrabile, è dotato di una rampa d’ingresso ed è pienamente accessibile per il 90% degli spazi (su richiesta al personale di vigilanza).Sono presenti idonei servizi igienici.
L'area verde
Indipendentemente dalla visita dei resti archeologici è interessante osservare l'area degli scavi con gli occhi del botanico e del paesaggista. La sistemazione della vegetazione in questo caso ha infatti formato l'oggetto di uno specifico studio approfondito realizzato alla fine degli anni '30. I lavori sono stati diretti e in parte rielaborati da Raffaele De Vico, che eseguì anche il restauro del teatro, sulla base di un progetto di Michele Busiri Vici. Lungo il viale che inizia da Porta Romana si trovano filari di imponenti platani e eucalipti. Nelle aree periferiche agli scavi, dove le radici degli alberi non ponevano in pericolo strutture sepolte, si vede un prato naturale con gruppi di alberi, pini, cipressi e lecci, opportunamenti disposti. Le masse arboree fanno da sfondo al profilo dei resti archeologici. Ad integrazione degli allineamenti scomparsi delle strutture murarie, sono state poste siepi geometriche miste, mentre all'interno dei ruderi sono stati realizzati piccoli tappeti erbosi allineati con uno o due arbusti da fiore come oleandri. Infine lungo le strade della città riscoperta, a ridosso delle pareti di prospetto delle case, si possono osservare esemplari isolati di cipresso e di pino da pignoli, cespugli di rosa canina, oleandro ed edera.
Convenzionato con
Roma Pass: il sito rientra nel circuito Roma Pass