060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Teatro » SOSPESO: Otello

SOSPESO: Otello

Data: da 05/03/20 a 15/03/20

Orario

In ottemperanza a quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, LO SPETTACOLO è STATO SOSPESO

Dal 5 al 15 marzo 2020
Dal Martedì al Sabato ore 21.00 – Domenica ore 17.00

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via delle Fornaci, 37
Zona: Quartiere Aurelio (Roma ovest)

Informazioni

La programmazione potrebbe subire modifiche o annullamenti. Si consiglia di verificare il sito e/o la pagina facebook del teatro.

Contatti

Descrizione

Otello

di William Shakespeare

con Martino Duane
traduzione Patrizia Cavalli
regia Giuseppe Miale Di Mauro
 
C’è sempre un pizzico d’incoscienza quando si decide di mettere in scena un’opera di Shakespeare, quando quest’opera poi è Otello, in un certo senso il rischio aumenta. Perché le gesta del Moro sono nella memoria di molti e la gente non è così disposta a modificare le proprie fantasie. Un po’ come succede per i film tratti dai libri.
Noi proveremo a correre questo rischio approcciando il testo come se non lo conoscessimo, come se fosse drammaturgia contemporanea inedita. Del resto Otello è una storia che parla dell’oggi in maniera chiara, un testo misogino, razzista, maschilista, in cui l’arrivismo e la sete di potere conducono in meandri oscuri del genere umano. L’idea di avere un uomo nero al comando mi pare un gesto assolutamente rivoluzionario in questi tempi bui di accoglienza mancata e chiusure mentali. La banda del Moro sarà una sorta di famiglia/clan che lotta, ama, odia e uccide. Restringeremo la storia in un microcosmo familiare che ci aiuterà a raccontare il mondo. Come faceva Eduardo De Filippo nelle sue commedie: storie di famiglie che attraverso le loro vicende raccontavano il macrocosmo. Il nostro Otello sarà una sorta di Sabato e domenica senza il lunedì che mette a posto le cose. Una vicenda collocata in un non tempo che strizza l’occhio al contemporaneo grazie alla magnifica traduzione di Patrizia Cavalli (commissionata da Carlo Cecchi) e alla recitazione degli attori che senza fronzoli caleranno le parole di Shakespeare in una verità fatta di carne al sangue. Viva. Come lo sono le opere di Shakespeare. Immortali.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 06/03/20 12:40