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Indra

Data: da 07/12/18 a 09/12/18

Orario

Dal 7 all' 8 dicembre 2018
Venerdì e sabato ore 21.00
Domenica ore 17.00

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via Prenestina, 230 B
Zona: Quartiere Prenestino Centocelle (Roma est)

Informazioni

Biglietti

€ 18 intero 
€ 13,50 ridotto 
€ 11,00 studenti
+ supplemento per la prenotazione fino a un'ora prima dello spettacolo

Contatti

Descrizione

Fid Production – Meridiani Paralleli

INDRA
Spettacolo vincitore Premio InDivenire 2018 – sez. Teatro

di Ilenia D’Avenia e Francesco Governa
con Guido Compagno, Ilenia D’Avenia, Giuseppe Palazzolo, Giulia De Luca e Alessia D’Anna
trucco Andrea Imperio

“Io, certe volte, quando vedo le stelle la sera, specialmente quando stiamo fuori la notte, per anguille, e penso nella mia testa, e dico: – Vero c’è il mondo? – Non ci credo che c’è il mondo”.

“Io ci ho pregato pure alle stelle, ci ho detto: – Affacciasse. Mi piacciono le stelle, mi piacciono guardarle. Sono belle.”

Liberamente ispirato ai “Racconti Siciliani” di Danilo Dolci, “Indra” mette in scena i dolori della privazione dei sentimenti, la concretezza della povertà che priva i personaggi di quella stabilità necessaria per andare oltre.

Cinque personaggi semplici e genuini che, pur sembrando distanti tra loro, finiscono per rivelare la loro profonda appartenenza a un unico, comune destino.

Anime semplici, che vivono e agiscono di istinto, che cercano di arrabbattarsi per tornare alla vita, per restituire dignità alla propria esistenza e, in questa lotta di conflitti esterni e interni, dimenticano cosa è giusto e cosa no, cosa è immorale e cosa no. Altre volte invece si aiutano, si barattano i saperi che si sono inventati o, nel tentativo stremato di ribaltare la trappola, di uscire dalla rete, si uniscono.

La Sicilia che viene raccontata è solo un pretesto narrativo per rivelare i soprusi e le loro conseguenze, un pretesto per raccontare il diritto alla vita, promuovendo la nascita di una coscienza collettiva a partire dalla memoria della storia.

Questi racconti danno voce alla gente che nel mondo ha contato poco o niente, che forse lascia in questo ricordo di sé, in questa riflessione sulla propria storia, la sua traccia più duratura.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 06/12/18 11:10