AMADEUS
Orario
martedì 19 novembre ore 21.00
mercoledì 20 novembre ore 21.00
giovedì 21 novembre ore 17.00
venerdì 22 novembre ore 21.00
sabato 23 novembre ore 21.00
domenica 24 novembre ore 17.00
lunedì 25 novembre RIPOSO
martedì 26 novembre ore 21.00
mercoledì 27 novembre ore 19.00
giovedì 28 novembre ore 17.00
venerdì 29 novembre ore 21.00
sabato 30 novembre ore 17.00
sabato 30 novembre ore 21.00
domenica 1 dicembre ore 17.00
La programmazione potrebbe subire modifiche o annullamenti. Si consiglia di verificare il sito e/o la pagina facebook del teatro.
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
consultare il sito: https://www.teatroquirino.it/biglietti-abbonamenti/
Contatti
Descrizione
Gitiesse Artisti Riuniti presenta
GEPPY GLEIJESES LORENZO GLEIJESES
AMADEUS
di Peter Shaffer
con Giulio Farnese
Gianluca Ferrato
Traduzione Di Masolino D’Amico
Regia Andrei Konchalov
“Amadeus” è la storia di una feroce gelosia.
Il dramma, ambientato alla fine del ‘700, racconta il presunto tentativo, senza fondamento storico, del compositore italiano Antonio Salieri di distruggere la reputazione dell’odiato avversario Wolfgang Amadeus Mozart. Per l’ultima rielaborazione della leggenda romantica già raccolta da Puskin e messa in musica da Nikolaj Rimskij-Korsalkov, secondo la quale Wolfgang Amadeus Mozart, artista puro, genio innato, era stato vittima del geloso Antonio Salieri, Peter Shaffer ha fatto del musicista italiano non tanto un rivale del giovane salisburghese, almeno per quanto riguarda il successo, quanto piuttosto un moralista che possiede lo sterile talento del critico.
La figura portante dello spettacolo è Salieri, interpretato da Geppy Gleijeses, uno dei più grandi attori italiani. Salieri ammira il genio ed il respiro immortale delle “partiture senza nemmeno una correzione” di Mozart, ma coglie l’occasione dell’insuccesso del rivale per infliggergli un lungo calvario esistenziale, fisico e morale, fino a provocarne la morte. Salieri non è visto come un uomo perfido ma come un uomo disperato. Mozart, interpretato da Lorenzo Gleijeses (vincitore del premio UBU nel 2006 come “Nuovo attore emergente”, diretto in passato da registi del calibro di Ejmuntas Nekrosius, Nikolaj Karpov, Alfredo Arias, Julia Varley e Eugenio Barba – Odin Teatret) è ingenuo e rigido nelle sue convinzioni e prigioniero del proprio genio.
Concludendo, il personaggio di Mozart risulta essere frutto di uno scherzo della natura. Quello di Salieri, ieri come oggi, ha purtroppo valenza universale.
La regia è affidata ad Andrei Konchalovsky, grandissimo regista di cinema e teatro, versatile ed eccentrico.