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The Independent. Max Fletcher

Data: da 27/01/20 a 01/11/20

Orario

Dal 27 gennaio al 22 marzo 2020 prorogata 1°novembre 2020
Martedì 11.00 – 19.00
Mercoledì 11.00 – 19.00
Giovedì 11.00 – 19.00
Venerdì 11.00 – 22.00
Sabato 11.00 – 19.00
Domenica 11.00 – 19.00

La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo

Chiusura tutti i lunedì

N.b. È obbligatorio pre-acquistare il biglietto online sul sito https://maxxi.vivaticket.it 
Possibilità di last minute in loco previa verifica disponibilità di capienza nel rispetto del distanziamento sociale.

Visita il museo in sicurezza: https://www.maxxi.art/indicazioni-per-i-visitatori

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via Guido Reni, 4 A
Zona: Quartiere Flaminio (Roma nord)

Contatti

Telefono: 06 3201954 info (mar-dom 10-18)

Descrizione

The Independent. Max Fletcher
con Andrea Celeste La Forgia

The Independent è un progetto di Hou Hanru a cura di Elena Motisi
Su tre tele parola, pittura, gesto si combinano in un ripensamento critico del passato come mezzo di edificazione di amicizia, solidarietà e alleanze.

THE INDEPENDENT, il programma del MAXXI dedicato al pensiero e alla pratica indipendente, presenta il progetto speciale di Max Fletcher in collaborazione con Andrea Celeste La Forgia: «Non esistono pittori ma solo persone che si dedicano alla pittura fra altre attività». L’opera è il risultato di una performance concepita per il summit FRIENDSHIP | SOLIDARITY | ALLIANCES in occasione del quinquennale di THE INDEPENDENT.

Nell’ambito del SUMMIT, l’artista britannico Max Fletcher – attualmente residente presso la British School a Roma – ha prodotto una serie di tre tele durante una complessa azione in cui parola, pittura, gesto si combinano in un ripensamento critico del passato come mezzo di edificazione di amicizia, solidarietà e alleanze. Pasolini costituisce il riferimento essenziale sia della performance sia delle tele, che riportano tre frammenti di testi teatrali dialettali tratti dallo stesso Pasolini e da due scrittori da lui amati, Pirandello e Bertolazzi.

I passi selezionati – tradotti in inglese – offrono una rappresentazione in chiave umoristica di momenti incentrati su un senso di comunità e solidarietà, nozioni che Pasolini attribuisce al dialetto, inteso “gramscianamente” come forma letteraria d’emancipazione, capace di sovvertire o contrastare i concetti di progresso lineare e unificazione formale.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 15/10/20 10:30