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Gli anni Sessanta e la de-strutturazione delle arti

Data: da 12/11/18 a 13/11/18

Orario

ore 17:00 – 20:00

Lunedì 12 novembre 2018
Saluto di Paolo D’Angelo (Direttore Dipartimento Filosofia Comunicazione e Spettacolo)
e Luca Aversano (Coordinartore DAMS, Presidente Fondazione Teatro Palladium)
Incontro con gli artisti
Tomaso Binga/Bianca Menna, Giovanni Fontana, Luca Maria Patella, Lamberto Pignotti, Carlo Quartucci, Mario Sasso, Romano Scavolini, Carla Tatò
in contrappunto con
Adriana Amodei, Antonio Poce, Giacomo Verde e il filosofo Giacomo Marramao
coordina Marco Maria Gazzano.
Proiezione di documenti audiovisivi degli Autori e dell’omaggio al Living Theatre di Nam June Paik.

 

Martedì 13 novembre 2018
in collaborazione con KINEMA
Presentazione di Marco Maria Gazzano
proiezione di: Zavattini e la contestazione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 1968 e, dieci anni dopo Anna di Alberto Grifi (Italia 1975, 1h 50’)
Borgatacamion di Carlo Quartucci con Carla Tatò (Italia 1978, 60’)

Indirizzo

Indirizzo: Via Ostiense, 139
Zona: Quartiere Ostiense (Roma sud)
Università Roma Tre - Dipartimento Filosofia, Comunicazione e Spettacolo-Aula 1

Informazioni

Modalità di partecipazione: Ingresso libero

Descrizione

A chiusura delle celebrazioni de IL SESSANTOTTO  nel rapporto con il cinema e le arti visive, manifestazione promossa dalla Fondazione AAMOD e la Fondazione GRAMSCI in collaborazione con Casa del Cinema, Centro Sperimentale di Cinematografia, Cineteca Nazionale, La Galleria nazionale d’Arte Moderna, e Contemporanea, Sapienza Università di Roma, Università di Roma Tor Vergata e Università Roma Tre, il calendario propone due giornate di incontri, proiezioni e testimonianze all’interno del Dipartimento Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Univerità Roma Tre. A cura del prof. Marco Maria Gazzano, lunedì 12 e martedì 13 novembre (ore 17-20) si svolgerà infatti l’iniziativa Gli anni Sessanta e la de-strutturazione delle arti che vedrà dialogare il primo giorno alcuni importanti artisti dell’epoca (Bianca Menna, Giovanni Fontana, Luca Maria Patella, Lamberto Pignotti, Carlo Quartucci, Mario Sasso, Romano Scavolini, Carla Tatò) con filosofi e docenti, integrando le testimonianze con documenti audiovisivi degli Autori e dell’omaggio al Living Theatre di Nam June Paik; il secondo giorno sarà invece la volta di significative proiezioni, in collaborazione con Kinema che vedranno in programma il documentario Zavattini e la contestazione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 1968 e i film di un decennio successivo Anna di Alberto Grifi (Italia 1975, 1h 50’) e Borgatacamion di Carlo Quartucci con Carla Tatò (Italia 1978, 60’).

Il Sessantotto – come afferma il gruppo di lavoro della manifestazione composto da Dario Cecchi, Marco Maria Gazzano, Antonio Medici, Domenico Monetti, Pietro Montani, Claudio Olivieri, Paola Scarnati, Giovanni Spagnoletti ed Ermanno Taviani - è una stagione che merita oggi di essere “rivisitata” alla luce degli sviluppi successivi, nel cinema e non solo, ed il cui dirimente passaggio politico e culturale verrà inquadrato alla luce del recente, e ricco, dibattito storiografico su questi temi.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 09/11/18 10:40