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Latte, Semih Kaplanoğlu, 2008, 102'

Data: 23/11/19

Descrizione

LATTE SÜT, Semih Kaplanoğlu, 2008, 1'2', v.o.sott.it.   Regia : Semih Kaplanoğlu Sceneggiatura: Semih Kaplanoğlu, Orçun Köksal Fotografia: Özgür Eken Cast: Melih Selçuk, Başak Köklükaya, Rıza Akın,  Saadet Işıl Aksoy, Tülin Özen, Tansu Biçer,  Şerif Erol, Alev Uçarer Produzione: Semih Kaplanoğlu Montaggio: François Quiqueré Durata: 102 min Yusuf vive in un villaggio dell'Anatolia secondo i dettami della maggioranza. Un giorno scopre che sua madre ha una relazione con un uomo, ma non riesce a reagire per via delle sue titubanze. Ricevendo la comunicazione di non idoneità al servizio militare, comincia a sentire tutto il peso della società maschilista sulle proprie spalle. Appassionato di poesia, Yusuf è ansioso di trovare la sua strada, ma la vita lo metterà davanti ad alcune difficili scelte che determineranno il suo cammino verso l'età adulta. SEMİH KAPLANOĞLU Semih Kaplanoğlu nasce il 4 aprile 1963 a Smirne. Si laurea presso la Facoltà di Belle Arti  all’Università Dokuz Eylül di Smirne nel 1984. Il suo primo lungometraggio Herkes Kendi Evinde (Tutti a casa, 2001) ottiene molti premi e partecipa a numerosi festival nazionali ed internazionali. La sua fama cresce ancora con il suo secondo lungometraggio Meleğin Düşüşü (La caduta di un angelo, 2005), accolto con voti discreti dalla critica e dagli spettatori internazionali. Dopo la première mondiale alla 55esima edizione del Film Festival di Berlino, il film continua il suo percorso di successo in tutto il mondo. Nel 2013 Kaplanoğlu partecipa al Film Festival di Cannes come membro della giuria Cinéfoundation nella sezione dei cortometraggi. Oltre ad essere regista, Semih Kaplanoğlu è anche autore di svariati articoli sulle arti plastiche e sul cinema, tradotti in molte altre lingue e pubblicate in riviste come Gergedan, Gösteri, Cumhuriyet e Sanat Dünyamız tra gli anni 1987-2003. Ha curato i testi del catalogo della mostra “Iconoclasts” di Erol Akyavaş tenuto al Museo dell’Hermitage a San Pietroburgo nel 1990. Dal 1996 al 2000 ha tenuto una rubrica intitolata Karşılaşmalar (Incontri) presso il giornale turco Radikal  

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