060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Visite guidate e didattica » Le Mura di Roma come esempio di resilienza urbana

Le Mura di Roma come esempio di resilienza urbana

Data: 26/09/20

Orario

sabato 26 settembre 2020
Itinerario 1: ore 10.00 via Campania alt. civ 3
Itinerario 2: ore 12.00 viale Pretoriano angolo via dei Ramni
Durata: 60’  (annullamento in caso di pioggia)

Massimo partecipanti: 10 persone max a gruppo munite di mascherina.

 

Ospitato in

Informazioni

Appuntamento:
Itinerario 1: ore 10.00 (tratto del camminamento interno alle Mura lungo via Campania): via Campania alt. civ 3 (a cura di Antonella Gallitto)
Itinerario 2: ore 12.00 guidata (tratto del camminamento interno alle Mura lungo viale Pretoriano): viale Pretoriano angolo via dei Ramni (a cura di Carlo Persiani)

Visita gratuita

Prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00)
 

Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zétema Progetto Cultura 

 

Modalità di partecipazione: Prenotazione obbligatoria

Contatti

Prenotazione telefonica: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00)

Descrizione

Itinerario guidato a cura di Antonella Gallitto e Carlo Persiani, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2020

Un’iniziativa speciale per scoprire due tratti delle mura aureliane di recente restaurati ed eccezionalmente aperti per quest’occasione: il tratto di camminamento in via Campania e il tratto in viale Pretoriano. I percorsi reintegrano nell’immaginario cittadino un’esperienza abituale che si aveva in passato con il circuito delle mura, pienamente funzionale fino alla fine dell’Ottocento.

Costruite tra il 271 ed il 275 d. C., le mura Aureliane sono il risultato di una stratificazione eccezionale di quasi 18 secoli di storia. Baluardo della città imperiale, hanno custodito per oltre 1400 anni la città pontificia. Con l’avvento di Roma Capitale e la trasformazione della città, le mura persero l’originaria funzione militare. Seguirono anni di abbandono, degrado e crolli: il circuito, che si sviluppava ininterrottamente per circa 19 km, venne frazionato da numerosi varchi aperti per creare il sistema di strade che connetteva la città con i territori del Suburbio, mentre sul fronte interno e su quello esterno si addossarono nuove costruzioni. Oggi, grazie ai restauri promossi dalla Sovrintendenza, le mura tornano a riacquistare la loro identità.


 

Parole chiave

Data di ultima verifica: 22/09/20 16:47