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A che servono questi quattrini

Data: da 16/11/22 a 04/12/22

Orario

Dal 16 novembre al 4 dicembre 2022

Dal mercoledì al sabato ore 21.00
Sabato 19 replica anche ore 21.00
Domenica ore 17.00
Chiuso 21, 22 e 23 novembre

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via della Mercede, 50
Zona: Rione Colonna (Pantheon-Montecitorio-Barberini) (Roma centro)

Informazioni

Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Descrizione

Di Armando Curcio

Regia di Andrea Renzi

con Nello Mascia, Valerio Santoro, Salvatore Caruso, Loredana Giordano, Fabrizio La Marca e Ivano Schiavi

scene Luigi Ferrigno
costumi Ortensia De Francesco
luci Antonio Molinaro

Messa in scena per la prima volta nel 1940 dalla compagnia dei De Filippo con grande successo di pubblico. La vicenda ruota intorno al Marchese Parascandolo, detto il Professore, che per dimostrare le sue teorie socratiche, bizzarre e controcorrente, ordisce un piano comicamente paradossale che svela l’inutilità del possesso del denaro. Il Marchese offre tutto il suo appoggio, dando il suo sostegno speculativo, a Vincenzino, ricco solo del suo entusiasmo e della sua ingenuità e lo aiuta a capovolgere il suo destino di ultimo accompagnandolo in una rapidissima ascesa sociale.
Una favola? Un sogno ad occhi aperti? Può darsi.

Ma i temi dell’inutilità del denaro e della dannosità del lavoro, benché calati nella realtà di due famiglie napoletane degli anni ’40, una poverissima l’altra in apparenza arricchita, riescono, sul filo del paradosso, a incuriosirci ad aprirci nella fantasia strade alternative e a divertirci. Bolle finanziarie, truffe internazionali, fallimenti di colossi bancari, tassi di interesse sproporzionati, spread e fiducia nei mercati sono slogan e ridondanti informazioni ampliamente invasive cui ci siamo abituati e che, per la maggior parte di noi, indicano situazioni fumose e di oscura interpretazione. E forse proprio spingendo sul parossismo del gioco teatrale, mostrato a vista, e sull’assurda fiducia della variegata comunità coinvolta nel piano del Marchese Parascandolo, si può, con la scanzonata e creativa adesione degli attori e in un clima popolare e festoso, relativizzare il potere dei quattrini, valore-totem indiscusso, che tutto muove oggi come allora.

Coproduzione La Pirandelliana e Teatro di Napoli–Teatro Nazionale.

Il programma potrebbe subire variazioni

Parole chiave

Data di ultima verifica: 16/11/22 09:56