Francesca Dego (violino) - Martin Owen (corno) - Maria Perrotta (pianoforte)
Orario
Martedì 26 febbraio 2019
Ore 20.30
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
BIGLIETTI:
I settore € 25
II settore € 20
III settore € 15
BIGLIETTI:
Speciale giovani Under 30 € 8
Speciale giovani Under 18 € 5
Speciale famiglie: riduzione per 2 genitori € 10 e bambini under 14 € 5 "MusicaPourParler" biglietto unico € 5 – Scuole € 3
Al prezzo dei biglietti è applicato il diritto di prevendita
PREVENDITA:
IUC (biglietti interi e ridotti) Lungotevere Flaminio, 50 - lun-merc-giov-ven 10-13/14-17
info: 06 3610051/2 botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it
Rivendite abituali (biglietti interi) circuiti VivaTicket, Box Office Lazio
Orbis Servizi (biglietti interi) P.zza Esquilino, 37 - dal lun. al sab. 9.30-13/16-19.30
Telefonicamente con carta di credito IUC 06 3610051-2
Online www.concertiiuc.it - www.vivaticket.it
Botteghino Aula Magna della Sapienza (da un’ora prima del concerto) P.le A. Moro 5 - Città Universitaria, Palazzo del Rettorato
Per gli abbonamenti vedere la pagina: Istituzione Universitaria dei Concerti - IUC 74a Stagione 2018-19
Contatti
Descrizione
Martin Owen, che suona in trio con la violinista Francesca Dego e la pianista Maria Perrotta, è stato primo corno dei Berliner Philharmoniker e ora lo è presso l’orchestra londinese della BBC
Francesca Dego, violino
Martin Owen, corno
Maria Perrotta, pianoforte
Programma:
Mozart: Sonata in mi minore per violino e pianoforte K 304
Ligeti: Trio per violino, corno e pianoforte “Omaggio a Brahms”
Messiaen: Appel Interstellaire per corno solo (da Des canyons aux étoiles)
Brahms: Trio in mi bemolle maggiore per corno, violino e pianoforte op. 40
Questi tre solisti, apprezzati all'unanimità dalla critica internazionale, si sono riuniti non solo per le affinità elettive che hanno scoperto tra loro ma anche per il piacere di suonare e far ascoltare il Trio in mi bemolle maggiore per corno, violino e pianoforte op. 40 di Johannes Brahms, un capolavoro della musica da camera del romanticismo, che è raramente seguito per la difficoltà di mettere insieme quest’insolito organico strumentale.
Prima di Brahms viene eseguito un altro raro Trio per gli stessi strumenti, scritto nel 1982 proprio come omaggio a Brahms dall'ungherese György Ligeti, uno dei maggiori compositori della seconda metà del ventesimo secolo.
Completano il programma due composizioni in cui i tre componenti del trio si esibiscono separatamente. Francesca Dego e Maria Perrotta eseguiranno la Sonata in mi minore per violino e pianoforte K 304 di Wolfgang Amadeus Mozart, scritta e pubblicata durante il suo soggiorno a Parigi del 1778: è in soli due movimenti, il primo “è una continua lotta tra stanca rassegnazione e incontenibile ribellione”, come ha scritto Hermann Abert, uno dei massimi studiosi di Mozart. Il secondo movimento è un Minuetto, che ha accenti introversi e anche drammatici, inconsueti in questa galante danze settecentesca.