Musica da camera nella sua vera essenza. Non solo il repertorio che raccoglie tre capolavori assoluti ma anche lo spirito che porta musicisti di estrazione e culture diverse a ritrovarsi nel nome di un compositore e della sua musica. Gli spagnoli del Cuarteto Casals trovano il tedesco, italianizzato, Alexander Lonquich, in una delle pagine supreme dell'intero repertorio cameristico: il Quintetto per pianoforte e archi op. 44 di Robert Schumann. Il Quartetto K. 478 di Wolfgang Amadeus Mozart è il capostipite di una nuova prospettiva nella letteratura per pianoforte e archi che per tradizione era destinata ad esecutori semi dilettanti e che con questa opera - Mozart non si smentisce mai - si muove verso ben altre prospettive.
Altrettanto supremo è il Quartetto op. 95 "Serioso" di Ludwig van Beethoven, appartenente alla serie dei "quartetti di mezzo" prima della sconvolgente ultima produzione.
Cuarteto Casals Alexander Lonquich pianoforte