Valeriana Berchicci. Lo Spiracolo di Santa Rita
Orario
dal 4 al 15 settembre 2021
dal martedì alla domenica dalle 18 alle 21
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
Ingresso gratuito. L’ingresso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid19.
Contatti
Descrizione
Opera di Valeriana Berchicci a cura di Anita Calà e proposta dall’Associazione VILLAM. È il quinto dei 12 progetti vincitori del “Bando di selezione Sala Santa Rita 2021”, promosso da ROMA Culture e affidato in gestione all’Azienda Speciale Palaexpo, nell’ambito della sua missione di “Polo dell’arte e della cultura contemporanea”. Un esperimento inedito che restituisce la Sala Santa Rita alla Città e la trasforma in un osservatorio attraverso il quale avvicinarsi ad opere d’arte di natura diversa, tutte ideate in stretta relazione con il luogo che le ospita e autentiche espressioni della creatività contemporanea.
Con l'obiettivo di tornare al fondamento della fotografia, di “nutrirsi della luce”, l'artista attraverso un intervento sulla struttura della Sala cambia le sue origini architettoniche trasformandola in un luogo deputato al fenomeno della luce e all'osservazione della realtà. L'opera consta in un evento in cui l’esperienza percettiva dell’essere umano, un ambiente costruito e la luce naturale rendono possibile la manifestazione di un'immagine, "disponibile”, generata da dinamiche atmosferiche esterne e non dall’artista. Non è dato identificare quale sia l’immagine disponibile che, attraverso l'evento, il pubblico potrà esperire, sarà infatti in continuo mutamento. con la luce del giorno.
Valeriana Berchicci (Termoli, 1987) lavora presso l'Accademia di Belle Arti di Roma e per il Progetto EU4ART ha collaborato con Antoni Muntadas e presso il Dipartimento Educazione del MAXXI. Ha esposto in diverse sedi Nazionali e Internazionali tra cui: Stuftung Berliner Leben (Berlino); Urban Nation Museum (Berlino); MACRO; Casa delle Letterature (Roma), Temple University (Roma); Akademie der Bildended Künste Nürnberg (Norimberga); MAXXI; Imperial Academy of Arts (San Pietroburgo).