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Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Visite guidate e didattica » Una villa del Rinascimento sul Tevere: Villa Chigi “la Farnesina” - Ass. Amici del Tevere
Data: 28/10/18

Orario

Domenica 28 Ottobre 2018  ore 10.00

Durata della visita: 2 h

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via della Lungara, 230
Zona: Rione Trastevere (Gianicolo) (Roma centro)
Appuntamento davanti all’ingresso

Informazioni

Costo visita guidata: da € 19,00 a € 22,00

Costo a persona (compresi eventuali radioauricolari per l’ascolto della nostra Guida):
Soci € 19,00, non-Soci € 22,00
(nel caso di possibili riduzioni/esenzioni sul biglietto, come da nota in calce, si prega di segnalarci preventivamente la circostanza)
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
mail amicideltevere@unpontesultevere.com; cell. 3397448084 - 3395852777
L’ISCRIZIONE ALL’ASSOCIAZIONE NON E’ OBBLIGATORIA
Tesseramento per l’ultima parte del 2018:
€ 12,50
(la tessera sarà consegnata alla prima visita/passeggiata guidata utile o spedita, a richiesta)
PAGAMENTO:
presso la nostra Sede in Via Marianna Dionigi n°17, previo appuntamento telefonico,
su c/c presso Unicredit SpA, Agenzia Roma Montesanto, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578
Possibili riduzioni/esenzioni sul biglietto: dai 14 anni compiuti ai 18 anni, oltre i 65 anni d’età, insegnanti con tesserino di riconoscimento, titolari ICOM, soci FAI e Touring Club Italiano, bambini fino ai 10 anni accompagnati dai genitori, visitatori disabili con accompagnatore, giornalisti con tesserino di riconoscimento, guide turistiche autorizzate con tesserino.

Modalità di partecipazione: Prenotazione obbligatoria

Contatti

Telefono: Prenotazione telefonica ai numeri: 339 5852777 - 339 7448084
Fax: .
Email: Prenotazione con mail: amicideltevere@unpontesultevere.com

Descrizione

Costruita per volere del banchiere senese Agostino Chigi (1465-1520), la Farnesina, nella sua perfetta armonia tra natura, architettura e decorazione, è considerata uno dei più alti esempi del primo Cinquecento romano. Fu chiamato per il progetto, elaborato tra il 1505 e il 1506, il senese Baldassarre Peruzzi. Alla decorazione interna della villa partecipò Raffaello, autore insieme ai suoi allievi Raffaellino del Colle, Giovanni Francesco Penni, Giulio Romano, Giovanni da Udine e il Sodoma degli affreschi della Sala di Psiche con Storie di Amore e Psiche, tratti dall’Asino d’Oro di Apuleio, e del Trionfo di Galatea nella contigua Loggia di Galatea.
Il filo conduttore che lega tutti gli affreschi è il tema dell’Amore che si sviluppa attraverso gli episodi della mitologia antica e del testo delle Metamorfosi di Ovidio, in cui si fonde la riscoperta della “sapienza” esoterica antica. Ufficialmente condannate dalla Chiesa, le pratiche astrologiche e alchemiche venivano coltivate in privato anche dagli stessi pontefici.
Nella villa della Farnesina si compie il sogno umanistico dell’unione tra conoscenza dell’antico mondo pagano e rivelazione cristiana.

Parole chiave

A cura di

Cultura e svago › Istituzioni culturali › Strutture culturali
Data di ultima verifica: 05/10/18 14:00