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Data: da 23/09/17 a 25/02/18

Orario

Dal 23 settembre 2017 al 25 febbraio 2018

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Arco della Pace, 5
Zona: Rione Ponte (Via Coronari-Ponte Vittorio) (Roma centro)

Informazioni

Laboratorio didattico teatrale
Istruzione d’infanzia e primaria
Durata: Visita e Laboratorio: circa 1 ora
Costo: 120 € – min 15 max 25 (tariffe biglietto, prenotazione e microfonaggio escluso)

Laboratorio didattico teatrale
Istruzione secondaria di primo grado
Durata Visita e Laboratorio: circa 1 ora
Costo: 120 € – min 15 max 25 (tariffe biglietto, prenotazione e microfonaggio escluso)

Visita con Audioguida inclusa
Istruzione secondaria di primo grado
Costo: 5,00 € ad alunno, più prenotazione e microfonaggio € 30,00

Visita con Audioguida inclusa
Istruzione secondaria di secondo grado
Costo: 5,00 € ad alunno, più prenotazione e microfonaggio € 30,00

Visita con Guida
Istruzione secondaria di primo e secondo grado
Costo: 80 € – min 15 max 25 (tariffe biglietto, prenotazione e microfonaggio escluso)

Modalità di partecipazione: Prenotazione obbligatoria

Contatti

Telefono: +39 06 68809035 (lun-ven 10.00-17.00) info e pren.
Fax: .
Hashtag: #enjoychiostro

Descrizione

Speciale laboratorio didattico sviluppato per la mostra Enjoy. L'arte incontra il divertimento da Zeranta Edutainment srl in collaborazione con DART Chiostro del Bramante.

Per la prima volta i bambini non saranno chiusi in una sala ma liberi di sperimentare nelle sale del chiostro, con le opere, un viaggio laboratorio itinerante dove il museo diventa teatro e le opere attori con cui creare apprendimento.

Ad accompagnare i bambini in questo viaggio ci sarà un attore/guida che racconterà, raccoglierà domande, sperimenterà con loro quello che di volta in volta accadrà nel percorso.

Cosa c’entra con questa mostra il pensiero di Munari? È la sintesi perfetta di quello che visitando “Enjoy l’arte incontra il divertimento” ogni bambino potrà sperimentare.

Tutti gli artisti esposti si potrebbero definire degli “sperimentatori ludici”, “ricercatori del gioco”, “scienziati del divertimento”: inventori, artigiani, ingegneri, architetti, pittori, fotografi, scienziati che hanno fatto del rapporto fra arte, scienza e tecnologia la base del loro lavoro artistico con una componente ludica sempre presente.

Molte delle opere esposte vengono definite tali dai propri creatori solo se  “vissute” ecco allora che l’uso dei sensi per attraversare questa mostra diventa fondamentale; toccare, sentire, annusare e interagire.

Come si sposta il vento al mio passaggio?
Che suono potrebbero fare gli ingranaggi di questa macchina?
Quanti modi ho di sedermi su una poltrona?

Quello che viene proposto ai bambini è di partecipare a un percorso ludico/ creativo, dove le opere sono considerate oggetti da scoprire, con le quali sperimentarsi e giocare. Ogni sala è un mondo: il mondo del vento, e verrà raccontata la storia di quel bambino che era così curioso che alla sola età di 7 anni aveva fatto la sua prima opera d’arte, un enorme elefante di argilla (Alexander Calder); il mondo delle macchine di legno e si racconterà di quel ragazzetto che amava rifugiarsi nei boschi per dare sfogo ai propri sogni: costruire piccole macchine di legno che si mettono in movimento utilizzando l’energia dell’acqua dei torrenti, (Jean Tinguely) e poi il mondo della luce, della risata, delle ombre, degli occhi, delle sagome… un percorso divertente, dove si potrà domandare, provare, collaborare, cantare e dove la risata farà da protagonista.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 20/09/17 14:16