060608

Sorto nel periodo dell’Italia postunitaria, il rione Ludovisi, il sedicesimo dei 22 che compongono il centro storico di Roma, conserva ancora intatto il fascino di un quartiere d’epoca, elegante e moderno. I suoi edifici raccontano nelle loro volumetrie e decorazioni l’Italia di tardo Ottocento che, dopo gli sforzi risorgimentali, guardava fiduciosa al futuro e alle sue istanze di progresso. Il nuovo quartiere nasceva in realtà dalle ceneri di quella che, dal Seicento in poi, era stata la più bella villa privata di Roma dentro le mura, la Villa Ludovisi di cui portava il nome. Sorta nel Seicento per volere di Ludovico Ludovisi, potente cardinal nipote del papa Gregorio XV, la villa aveva viali alberati, fontane zampillanti e una natura rigogliosa che accoglieva i diversi edifici. Alla fine dell’Ottocento la villa venne venduta e lottizzata per far posto alle esigenze urbanistiche di Roma, divenuta capitale da pochi anni. Al suo posto venne edificato un nuovo quartiere che nelle strade portava impresso il nome delle regioni italiane, simbolo topografico dell’ Unità d’Italia.