Orario
Domenica 5 Dicembre 2021 dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
COSTO ATTIVITÀ: 13 € per i Soci e Convenzionati; 18 € per i NON Soci che si assoceranno. + Biglietto D’Ingresso: GRATUITO PER TUTTI
MODALITÀ DI PRENOTAZIONE: Le prenotazioni sono Obbligatorie, si possono effettuare chiamando o mandando un sms (anche whatsapp) al 3299740531 oppure scrivendo un e-mail segreteria.arsinurbe@gmail.com. Gli Orari Segreteria sono: Lunedì CHIUSO / Martedì-Domenica 11:00-13:00 / 16:00-18:00. Bisogna indicare la data e il titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, nr. di partecipanti (specificando eventuale età di bambini, convenzioni o riduzioni), nr. di cellulare e indirizzo mail.
Contatti
Descrizione
La mostra presenta un’ampia selezione di mosaici, capolavori delle collezioni capitoline poco conosciuti al grande pubblico. Un evento importante per raccontare, attraverso la trama colorata di queste opere, brani di storia della città di Roma, illustrando nel modo più completo i contesti originari di rinvenimento. Accanto ai mosaici sono esposti anche gli affreschi e le sculture che insieme ad essi costituivano l’arredo degli edifici di provenienza; questa presentazione d’insieme consente di interpretare le scelte iconografiche, i motivi decorativi, l’aspetto formale delle opere come espressione del gusto e delle esigenze dei committenti. Tutto questo offre un significativo spaccato della società romana in un ampio periodo compreso tra il I secolo a.C. e il IV d.C. La ricca e preziosa documentazione d’archivio, messa a corredo delle opere esposte, illustra i rinvenimenti con foto storiche, acquarelli e disegni, testimonianze che aiutano a raccontare il clima e le circostanze che determinarono queste scoperte: le trasformazioni urbanistiche e il fervore edilizio che caratterizzarono la storia di Roma tra gli ultimi decenni dell’800 e i primi decenni del secolo scorso, quando, parallelamente al progressivo ampliamento della città per far fronte alla sua nuova funzione di capitale d’Italia, fu scritta una delle più “fortunate” pagine dell’archeologia romana.