Orario
venerdì 18 dicembre 2015 ore 18.45
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
comprensivo della prenotazione, del biglietto d’ingresso alla mostra, degli auricolari e della visita guidata.
La cooperativa si riserva di annullare o modificare le visite nel caso di maltempo o nel caso in cui non venisse raggiunto un numero minimo di partecipanti
Il costo dei biglietti di entrata ai musei e alle aree archeologiche è sempre a carico dei partecipanti
La Res Antiquae declina ogni responsabilità per eventuali danni o incidenti a persone e cose che dovessero verificarsi nel corso degli incontri organizzati in quanto l’adesione dei partecipanti è libera e volontaria
Contatti
Descrizione
Con una grande mostra monografica Roma celebra - a quindici anni dalla morte - Balthasar Klossowski de Rola, in arte Balthus (1908-2001), maestro tra i più originali ed enigmatici del Novecento, il cui rapporto con la città eterna fu decisivo per gli indirizzi della sua arte. Circa duecento opere, tra quadri, disegni e fotografie, provenienti dai più importanti musei europei ed americani oltre che da prestigiose collezioni private, compongono un avvincente percorso. Nato a Parigi da padre polacco, noto critico d’arte, e madre russa, pittrice e animatrice di importanti salotti culturali, Balthus trascorre l’infanzia tra Berlino, Berna e Ginevra al seguito degli irrequieti genitori, rientrando in Francia solo nel 1924 imbevuto di cultura mitteleuropea. Folgorato in giovane età dai maestri del Rinascimento toscano e in particolare da Piero della Francesca, scoperti in occasione di un primo viaggio in Italia, Balthus concepisce le sue composizioni attraverso un
pensiero figurativo e una chiarezza logica ereditati dalla cultura artistica italiana. È proprio da questa tradizione che trae origine quell’enigmatica staticità che è caratteristica distintiva della sua produzione pittorica. Sulla sua originaria devozione verso la cultura italiana si innesta, a partire dal 1961, la cruciale esperienza del soggiorno romano come direttore dell’Accademia di Francia a Roma. Nello svolgimento di questo prestigioso incarico durato 17 anni, Balthus approfondisce la pratica del disegno e della pittura e si misura col progetto magno del restauro dell’edificio e dei giardini storici.