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Data: 27/02/18

Orario

Martedì 27 febbraio 2018 ore 21.00

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via Portuense, 102
Zona: Suburbio Portuense (Roma ovest)

Contatti

Telefono: 06 5812395
Cellulare: 3387892718
Prenotazione telefonica: 06 5812395

Descrizione

VIOLA NON E' IL MIO NOME
Spettacolo di teatro-danza
Tratto dal libro di Alberto Bottacchiari
per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne

Regia Cinzia Scaglione
Adattamento scenico Sergio Iovane e Cinzia Scaglione

In collaborazione con l'Actor's Planet diretto da Rossella Izzo e la partecipazione di Lucrezia Marzo e Gabriele Laghezza

“Viola non è il mio nome” nasce da un adattamento teatrale dell’omonimo libro di Alberto Bottacchiari, che per un periodo della sua vita ha ricevuto le confidenze di donne oggetto di violenze. Da qui la sua esigenza di denunciare con un saggio questi soprusi. Il progetto artistico è frutto del successivo incontro dello scrittore con l'autore teatrale Sergio Iovane e l'attrice e regista Cinzia Scaglione, che ne hanno curato l'adattamento scenico.

Lo spettacolo parla di violenza sulle donne in generale, per poi porre l'attenzione sullo stupro. La messa in scena si snoda tra preganti proiezioni di foto, frasi, video, letture,interpretazioni recitative e danzanti, partendo da una trattazione storico-didascalica, per arrivare a soffermarsi sulla condizione della donna in altre nazioni.

Coreografie graffianti e intense realizzate dal coreografo e danzatore Bruno Centola, poesie particolarmente toccanti scritte dallo stesso autore e valorizzate dal pianoforte di Alessandro Gregori e momenti musicali impreziositi dalla voce della cantante Katia Mastrolembo, sono elementi catalizzatori di un inevitabile coinvolgimento emotivo del pubblico.

All'interno dell'happening è stato volutamente inserito un brano ironico e dissacrante, quale modo alternativo per far riflettere gli spettatori sull'argomento, attraverso un'analisi più leggera, ma non meno amara. L’essenza dello spettacolo si materializza in un toccante monologo dell’attrice protagonista che interpreta una donna vittima di violenza sessuale. Il mood particolarmente drammatico della piece si trasforma in un messaggio di speranza con un finale simbolico e ad impatto emotivo.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 20/02/18 14:10