060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Teatro » Un uomo è un uomo
Data: da 17/05/18 a 27/05/18

Orario

Dal 17 al 27 maggio 2018
Martedì 22 maggio ore 20.00
Mercoledì 23 maggio ore 17.00
Dal giovedì al sabato ore 21.00
Domenica ore 17.30

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Piazza di Santa Maria Liberatrice, 10
Zona: Rione Testaccio (Roma centro)

Informazioni

Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Descrizione

SPETTACOLO VINCITORE DELLA RASSEGNA SALVIAMO I TALENTI 9^ Ed. – PREMIO ATTILIO CORSINI 2017
di Bertolt Brecht

traduzione Giulia Veronesi
regia Lorenzo De Liberato
con Tiziano Caputo, Matteo Cirillo, Alessandro De Feo, Agnese Fallongo, Lorenzo Garufo, Stefano Patti, Irene Vannelli, Alessio Esposito, Mario Russo
musiche eseguite dal vivo da Valerio Mele e Mario Russo
musiche originali Tiziano Caputo
scenografia Laura Giusti
disegno luci Matteo Ziglio

Dal 17 al 27 maggio arriva Un uomo è un uomo, lo spettacolo vincitore della nona edizione della rassegna “SALVIAMO I TALENTI - Premio Attilio Corsini”, iniziativa ideata da Viviana Toniolo, per promuovere progetti teatrali di grande qualità i cui protagonisti sono giovani registi e giovani attori, con lo scopo di aumentare le opportunità delle creatività emergenti, costruendo una vetrina dedicata ai nuovi talenti ancora sconosciuti.

Lo spettacolo, prodotto da Attori & Tecnici ed inserito nella nuova stagione del Teatro Vittoria, è tratto dal testo di Brecht e rappresenta teatralmente una fredda e cinica fotografia delle conseguenze dell'imperialismo coloniale. La potente e inarrestabile forza capitalistica corrompe e strumentalizza il proletariato, fino ad annullare completamente il carattere e la personalità dell'individuo. Nell’ India del 1925, l'esercito inglese è arrivato a Kilkoa con circa centomila soldati pronti a marciare verso le frontiere settentrionali e muovere guerra contro il Tibet. Durante una serata di bagordi i tre soldati Uria, Polly e Jesse, sono costretti ad abbandonare il loro commilitone del plotone mitraglieri Jip, dopo aver distrutto una Pagoda per rubare i soldi delle elemosine. Con il rischio di essere fucilati per ordine del loro terribile sergente Bloody five, i tre si imbattono in Galy Gay, scaricatore del porto di Kilkoa, un uomo ingenuo ed incapace a dire di no.
Per i soldati la soluzione è semplice: sarà lui il nuovo Jip. All'interno del famigerato vagone-birreria della vedova Begbick, Uria, Polly e Jesse, con l'aiuto della vedova, mettono in piedi una farsa grottesca ai danni del malcapitato Galy Gay, allo scopo di trasformarlo in Jip, annullando completamente la sua personalità e omologandolo perfettamente a qualsiasi altro soldato, rimpiazzando così il loro camerata disperso. Galy Gay rappresenta la debolezza della società, l'uomo che può in qualsiasi momento essere chiunque. I soldati inglesi adoperano un lavaggio del cervello tale da indurre la loro vittima a rifiutare di proposito di essere Galy Gay. A distanza di pochi anni dalla teoria della relatività di Einstein, il drammaturgo tedesco racconta una storia terribile e comica sul potere di trasformare un uomo in un altro uomo.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 17/05/18 11:57