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Data: da 21/06/19 a 23/06/19

Orario

da 21 giugno a 23 giugno 2019
Ore 21.15

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Largo Aqua Felix
Zona: Quartiere Pinciano (Roma centro)
Adiacente Piazza di Siena

Informazioni

Botteghino Viale P. Canonica: dal martedi alla domenica dalle 16.30 alle 19.00, nei giorni di spettacolo fino all’inizio dello stesso
Lunedi aperto solo nei giorni di spettacolo dalle 18.00 alle 21.00
Apertura botteghino dal 14 giugno

N.B. Al botteghino si può acquistare fino alle 19 per tutte le serate. Dopo le 19 si può acquistare solo per lo spettacolo della sera (è a discrezione dell'operatore in funzione della quantità di persone in coda, emettere biglietti per le date successive. Normalmente, in caso di grande affluenza, vengono emessi non appena smaltita la coda per la vendita serale).

Biglietti :
Palco GOLD: intero € 32, ridotto € 29 (settore non sempre disponibile in prevendita) 
Palco Centrale Livello 1 e 2: intero € 27, ridotto € 24 
Palco Centrale Livello 3: intero € 22, ridotto € 20 
Palco Laterale 1 Livello 1 e 2: intero € 23, ridotto € 21 
Palco Laterale 1 Livello 3: intero € 18, ridotto € 15
Palco Laterale 2 Livello 2: intero € 16, ridotto € 13 
Palco Laterale 3 Livello 1 e 2: intero € 14, ridotto € 12 (visibilità ridotta)
Parterre (posti in piedi): intero € 10, ridotto € 8 

Hanno diritto alla riduzione i minori di anni 12; i minori di anni 6 hanno diritto al ridotto cortesia pari a € 5

La programmazione potrebbe subire modifiche o annullamenti. Si consiglia di verificare il sito e/o la pagina facebook del teatro.

Contatti

Descrizione

Shakespeare & Cervantes in Ghost Writer

Cast artistico: Agnese Fallongo, Michelangelo Florio, Mariano Rigillo, John Florio,Ruben Rigillo,Miguel de Cervantes,Giuseppe zeno.
Cast tecnico: Regia: Stefano Reali; Musiche: Stefano Reali; Costumi:Alfonsina Lettieri; Direzione tecnica: Sefano Cianfichi; Scritto e diretto: Stefano Reali; Scene:Carlo De Marino; Coreografie duelli: M° Renzo Musumeci Greco.


Nell'Ospedale Militare della città siciliana, sono ricoverati i marinai feriti della Flotta Cristiana che ha sconfitto i turchi nella battaglia di Lepanto.
Tra loro, c'è il giovane Miguel de Cervantes, che si è arruolato nella marina spagnola per sfuggire alla giustizia, dopo aver ferito un nobiluomo spagnolo in una rissa. Per evitare la pena, Cervantes pianifica una fuga dall'ospedale, ma riceve una visita inaspettata: è un ventenne damerino italo-inglese di nome John Florio. È anche lui un aspirante poeta, ma sembra essere l’opposto di Cervantes: se lo spagnolo è di umili origini, ma pieno di ardore muscolare, John è un timido intellettuale, garbato e vulnerabile. Solo una cosa li accomuna: la passione per la scrittura. Una passione bruciante, assoluta, per la Poesia e per il Teatro, con una libertà di esprimersi che ai tempi dell' Inquisizione poteva costare anche la vita.
 
L'incontro, si trasforma in un conflitto tra due opposte visioni del Mondo. Miguel esce facilmente vincitore da quello scontro, fisico, oltre che verbale, ma il giovane e timido John rimane affascinato dal temerario Cervantes, e sogna di diventare come lui.
Sarà un sogno complicato, da realizzare, perché John vive a Londra con suo padre, un predicatore italiano condannato a morte dall'Inquisizione, costretto a fuggire dall'Italia per evitare il rogo. E così John sa che non potrà mai usare il suo cognome, per firmare i drammi teatrali che scrive, e sarà costretto ad usare un altro, come prestanome. Sceglie un giovane attore semi-analfabeta di nome William Shakespeare. Con tutto quello che accadrà…

Il duello tra John e Miguel si riapre ventotto anni più tardi, nel 1599, quando i due poeti, ormai maturi, si incontrano di nuovo, e sembrano molto cambiati, rispetto al primo incontro. Miguel conosce il segreto di John, e non riesce a capire la sua pavidità nel rivelare al mondo chi è il vero autore dei drammi firmati da Shakespeare.  John gli ribatte che nascondersi è l'unico modo per salvare la sua vita, e quella di suo padre, ricercato dall'Inquisizione. Cervantes e Florio si incontreranno un'ultima volta diciassette anni dopo, nel 1616, a Londra. 
Durante un ultimo duello verbale con lui, John è costretto ad ammettere quanto gli sia costato aver rinunciato al più grande desiderio a cui uno scrittore possa aspirare: l’immortalità letteraria.

Al contrario, Cervantes ha vissuto una vita priva di qualunque successo, e piena di sventure. Ma l'ha affrontata con coraggio, senza mai piegarsi né nascondersi. John Florio lo invidia, per tanta forza morale. Sa di essere alla fine della sua esistenza, abbandonato da tutti e caduto in disgrazia. Ma la sua vera punizione è la consapevolezza di essersi condannato da solo all’oblìo, avendo costruito e blindato lui stesso la più grande truffa letteraria di tutti i tempi: per quattro secoli il successo delle sue opere sarà attribuito a William Shakespeare. Finché qualcuno non racconterà la sua storia…

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Data di ultima verifica: 06/06/19 10:55