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Data: 12/01/18

Orario

Venerdì 12 Gennaio ore 20:30

Informazioni

Biglietto Intero € 15 - Ridotto € 10
Acquista o prenota la tua poltrona alla biglietteria ai numeri 0655340226 e 3711793181

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Descrizione

LA LEZIONE e IL TABACCO FA MALE
Rassegna BELLI FRESCHI
LA LEZIONE Di Eugene Ionesco, Regia di Luigi di Majo
IL TABACCO FA MALE Di Anton Cechov, Regia di Luigi Di Majo

La lezione
Una lezione apparentemente normale, dove dietro le tante parole del professore si nasconde il suo bisogno di aggredire anche sessualmente, sotto la veste della cultura, la malcapitata allieva, a sua volta saccente e orgogliosa della sua “buona famiglia”. Il tutto apparentemente mediato da una governante che sembra avere i piedi per terra, ma che si mostrerà alla fine complice dell’omicidio e della violenza “sessuale” che avviene in scena e che si ripete ormai da sempre.

Note su la lezione già rappresentata
Maurizio Faraoni e Margherita Adorisio hanno rappresentato questo testo per la prima volta nel 1987, per poi riprenderlo molte volte nel corso della loro carriera artistica. Ripropongono, oggi, lo spettacolo con la stessa regia di Luigi di Majo, che oltre ad essere stato il loro regista in diversi spettacoli, è colui che gli ha fatto conoscere a fondo questo lavoro che a sua volta aveva studiato con Mario Scaccia.

Ionesco
Un dialogo sui social network di oggi, lo si potrebbe inserire in un testo di Ionesco degli anni 50’, come la lezione. Parole in libertà dove ognuno parla per il gusto di esserci, senza rispondere all’interlocutore. La capacità di osservare una qualunque situazione, una lezione, una cena, due persone che si incontrano e coglierne la sua inutilità: questa secondo noi è stata la grande intuizione di Ionesco e l’estrema modernità di questo testo. Che sia parola scritta o parlata è solo un involucro del quale si fa uso, spoglio del reale significato, ma appesantito dai sentimenti di chi lo utilizza. Quello che all’epoca di Ionesco era una realtà in embrione, oggi è diventata quotidianità che ci avvicina sempre più a un isolamento, e ciò nonostante l’incremento della tecnologia che ci offre solo l’illusione di essere interconnessi. Quindi ancor più la funzione catartica del suo teatro si esplica nel portare consapevolezza all’uomo di oggi. Ma nel caso questo avvenga, la risata amara sarà ancora più potente.

Note sul tabacco
Anche il conferenziere di Checov, come il professore della lezione, cerca invano, attraverso la lacerazione continua delle maglie rigide e formali del linguaggio" erudito" (la conferenza su tabacco), l'unico espediente che gli consenta di evadere da una società gretta o oppressiva, tutta dedita al consumo e all'accumulo di denaro (la moglie) di comunicare le proprie angoscie e incubi quotidiani, in un oratorio evanescente. Il teatro del grottesco, dell'assurdo non lontano, nella musica, dallo spirito dell'opera buffa.

Sinossi
Ivan Ivanovic, al quale la moglie dà il compito di tenere una conferenza sui danni del tabacco, anche se lui stesso sia fumatore, invece di trattare il tema della conferenza, approfittando dell'assenza della moglie, parla dei suoi problemi con lei. Esprime inoltre il desiderio di scappare da sua moglie e da una vita volgare e meschina.

Cast
Regia di Luigi di Majo
Con Maurizio Faraoni, Margherita Adorisio e Elisabetta Magrini

Aiuto regia Patrizia Guardati
Coreografie Giorgia Valeri

Data di ultima verifica: 11/01/18 09:29