060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Teatro » L’isola che non c’è … adesso c’è
Data: 03/03/18

Orario

Sabato 3 marzo 2018

Ore 20.30

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via Giovanni Genocchi, 15
Zona: Quartiere Ardeatino (Roma sud)

Informazioni

Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Descrizione

Spettacolo di attori e figure nato in collaborazione con LIBERA
Di Francesca Prete e Mario Mirabassi
Con Francesca Prete e Riccardo Toccacielo
Popup di Rossana Tabacchini
Foto di scena di Lanfranco Sportolari
Regia scenografie e pupazzi di Mario Mirabassi

Questa è un storia, vera… o quasi vera, che potrebbe essere vissuta in un posto qualsiasi e di una città qualsiasi della nostra Italia. E’ la storia di un gruppo di ragazzi e di uno spazio verde abbandonato. Questo prato nonostante sia incolto, è l’unico rimasto tra i palazzi e per questo è il punto di incontro dei bambini del quartiere. I ragazzi vivono la loro quotidianità tra il gioco del pallone ed altri giochi. Tutto scorre nella normalità di un parco che non è un parco, è per i bambini un luogo unico ed utopico.. come la mitica “isola”. Nelle relazioni dei ragazzi già si riconoscono i modelli sociali degli adulti. Ci sono i bulli, più grandi, prepotenti che dominano come: Steven, Kevin e Carmine e gli altri più piccoli: Ciccio, Elisa e Davidino; poi c’è un bambino, che si chiama Gianfelice che è il protagonista della nostra piccola storia. Gianfelice, nei suoi giochi fantastici immagina di essere Peter Pan e sogna il suo parco che non c’è. La storia ha il suo momento clou quando un giorno i ragazzi si recano come sempre a giocare nel loro spazio e trovano una recinzione che impedisce loro di entrare… Qualcuno si è impossessato della loro “Isola” felice per edificare un grande centro per giochi d’azzardo. Il proprietario è il padre di Kevin, noto boss locale, figura di potere, che domina l’intera città con mezzi alquanto discutibili. I ragazzi, nonostante l’interdizione all’accesso, cercano di entrare per riprendersi il loro spazio, da qui la storia si sviluppa con l’entrata in campo dei genitori e di LIBERA, che appoggiano l’azione dei bambini….I bambini abbattono la rete, così la città si riappropria di questo spazio verde, che poi viene assegnato ad una associazione di genitori. Nel parco si organizzano presidi permanenti ed una festa, dove tutti insieme progettano il futuro di questo spazio verde. Il parco, “che adesso c’è”, si chiama “l’Isola della Pace”….. Se andate in giro per l’Italia cercatelo… è li che vi aspetta per affermare il valore della giustizia e della libertà.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 01/03/18 16:02