Orario
Sabato 21 marzo 2020, ore 20.30
Domenica 22 marzo ore 18.00
Ospitato in
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Descrizione
Kaspar di Peter Handke (ovvero una tortura di parole)
con Lea Barletti e Werner Waas
regia/produzione di Barletti/Waas
con il sostegno dell‘ ItzBerlin e.V.
e la collaborazione di Iacopo Fulgi e Harald Wissler
Kaspar è una rielaborazione di Peter Handke della misteriosa vicenda di Kaspar Hauser; prende spunto dalla frase di Kaspar “Vorrei diventare un tale come già un altro fu” e ha il proposito di dimostrare come una coscienza umana possa essere riempita e con ciò violentata con l’esercizio di formule linguistiche convenzionali. Un suggeritore sottopone Kaspar a una vera e propria tortura di parole fino a quando acquista proprietà di linguaggio e comincia a ribellarsi. A quel punto il gioco si complica e non si sa più con esattezza chi è a condurre il gioco. Lo spettacolo “Kaspar“ non dimostra, “COME STANNO VERAMENTE LE COSE o COME SONO ANDATE VERAMENTE LE COSE con Kaspar Hauser. Esso dimostra COSA È POSSIBILE FARE con qualcuno. Esso dimostra come qualcuno possa essere portato a parlare attraverso il parlare. Lo si potrebbe anche chiamare una tortura di parole…” (Peter Handke)