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Data: da 17/04/18 a 29/04/18

Orario

Dal 17 al 29 aprile 2018

prima ore 21.00
martedì e venerdì ore 21.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
domenica 29 aprile ore 21.00
lunedì riposo

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Largo di Torre Argentina, 52
Zona: Rione Pigna (Torre Argentina) (Roma centro)

Informazioni

Biglietto: da € 12,00 a € 40,00
Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Descrizione

Di Eduardo De Filippo
regia Mario Martone

Produzione Elledieffe / NEST - Napoli Est Teatro / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale

Il Sindaco del Rione Sanità secondo Mario Martone, il suo primo Eduardo scomposto e ricomposto per essere riportato alla sua potente carica di attualità. Il capolavoro eduardiano è traslato ai giorni nostri perché, come spiega il regista, «Il teatro è vivo quando s’interroga sulla realtà, se parla al proprio pubblico non solo osando sul piano formale ma anche agendo in una dimensione politica». E infatti, fonte di ispirazione è la realtà di San Giovanni a Teduccio, del NEST e dei suoi giovani attori, molti dei quali vivono nel quotidiano una vera guerra di camorra che insanguina da anni questa periferia napoletana e dove la criminalità è retta da giovani boss neanche trentenni. È questo un allestimento che associa realtà produttive diverse nella realizzazione di un progetto culturale dal forte senso civile. Dunque, la prima regia di Martone dal teatro di Eduardo nasce innanzitutto come gesto politico. Commedia in tre atti, appartenente alla raccolta Cantata dei giorni dispari, l’opera ha per protagonista “il sindaco” della Sanità, Antonio Barracano, un “uomo d’onore” che distingue tra “gente per bene e gente carogna”. L’idea di affidare questo ruolo a un uomo giovane e deciso, nel fisico e nel gesto, pone nei fatti la figura del protagonista ancora al centro del sistema criminale che rappresenta, laddove la scrittura eduardiana ne faceva il simbolo di un sistema di valori e disvalori al tramonto, ed allo stesso tempo favorisce il tentativo di sottrarre il testo al rischio della semplice rappresentazione naturalistica incarnandolo in un mondo reale drammaticamente vivo.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 10/04/18 14:43