060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Teatro » Il piacere è tutto mio
Data: da 29/05/18 a 03/06/18

Orario

Dal 29 maggio al 3 giugno 2018

martedì-giovedi venerdi h.21.00
mercoledi pomeridiana h.17.00
sabato pomeridiana h.17.00
sabato serale h.21.00
domenica pomeridiana h.17.00

orari suscettibili di variazione         

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via della Mercede, 50
Zona: Rione Colonna (Pantheon-Montecitorio-Barberini) (Roma centro)

Informazioni

Intero: da € 24,00 a € 34,00
Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Descrizione

Scritto da BARBARA FORIA, MAX ORFEI, LUCIANO RECANO, STEFANO VIGILANTE
regia di CLAUDIO INSEGNO

C'è a chi piace soffrire e a chi piace il soffritto, a chi piace lavorare dietro le quinte e chi preferisce stare davanti alle quarte. C'è a chi piace raccontare bugie alla gente, e per questo prende anche un sacco di voti, e a chi piacciono i bambini, e per questo prende semplicemente i voti. C'è a chi piace guardare e chi muore dalla voglia di farsi spiare, chi adora farsi frustare e chi riesce a fare l'amore soltanto davanti al computer. C'è a chi piace il Grande Fratello, chi legge solo fumetti e chi sogna di fare un viaggio sulla luna, sperando che non sia piena, altrimenti non si trova posto in albergo. Comunque la mettiate, la ricerca del piacere è il vero motore che fa girare il mondo. Perciò, come diceva Oscar Wilde, che della materia era maestro, "il piacere è l'unica cosa su cui valga la pena avere una teoria".

Ed ecco allora la teoria di Barbara Foria: una teoria fatta di acute osservazioni sul nostro vivere quotidiano, sulle nostre manie e i nostri desideri più inconfessabili. Una disamina ironica e disincantata sul concetto di piacere a 360 gradi (passando naturalmente per i novanta). Uno spettacolo organizzato come una seduta di laurea, in cui il pubblico non solo partecipa, ma addirittura giudica! E giudicando, la laureanda attrice, in fondo mette un voto anche a sé stesso, esorcizzando così le proprie debolezze attraverso il potere liberatorio della risata.

 

Parole chiave

Data di ultima verifica: 24/05/18 11:07