Orario
Da sabato 15 a domenica 23 dicembre 2018
Orario spettacoli: dal martedì al sabato ore 20.30
Domenica ore 17.00
Informazioni
Biglietti: intero € 8.00 - ridotto € 5.00.
Tessera associativa 2 euro
La programmazione potrebbe subire modifiche o annullamenti. Si consiglia di verificare il sito e/o la pagina facebook del teatro.
Descrizione
Cechov fa male
(Sincopi Deliqui Infarti e altri Mancamenti …)
di Sergio Basile
con Sergio Basile e Barbara Scoppa
Gaia Rinaldi
disegni Spartaco Ripa
regia Sergio Basile
produzione Fondamenta Teatro e Teatri
Mosca 1939: gli attori Serghiej Kozinkov e sua moglie Varvara , vengono convocati presso gli uffici del GLAVREPERTKOM, organo istituito da Stalin e preposto al controllo delle rappresentazioni teatrali. Devono fornire chiarimenti circa il progetto di un loro spettacolo. Lo spettacolo, intitolato Sincopi Deliqui Infarti e altri Mancamenti … si ispira ad un lavoro su Anton Cechov –autore ormai poco rappresentato in Unione Sovietica e guardato con diffidenza dai fautori del “realismo socialista”- che nel 1934, Mejerchol’d – il grande regista della Rivoluzione d’Ottobre caduto in disgrazia e inviso a Stalin- aveva messo in scena nel suo teatro a Mosca con il titolo di “33 Svenimenti” (a causa della presenza di numerosi svenimenti, trentatré appunto, individuati nei tre atti unici e diventati il filo conduttore dello spettacolo).
Dopo una lunga attesa trascorsa nella sala d’aspetto del GLAVREPERTKOM, Serghiej e Varvara alla fine vengono ricevuti da un arrogante funzionario. Inconsapevoli degli sviluppi degli eventi storici, ignari della feroce repressione che si sta profilando ai danni di intellettuali e artisti non allineati alle direttive di Stalin, davanti al burocrat , esaltano Cechov , citano le parole del “Grande Maestro” Mejerchol’d , di cui Serghiej è anche collaboratore. Il verdetto del censore sarà ovviamente scontato: lo spettacolo non si farà. In linea con quello che accadrà dopo qualche tempo a Mejerchol’d - il quale sarà fucilato il 2 febbraio del 1940 per ordine di Stalin- Serghiej e Varvara saranno divisi e spazzati via dalla Storia: l’uno arrestato e giustiziato, l’altra costretta a fuggire in America dove si farà una nuova vita. Un identico destino accomuna il grande Mejerchol’d e loro, i piccoli, stralunati e poetici protagonisti di questa pièce.