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Data: 30/01/18

Orario

Martedì 30 gennaio 2018
Ore 21.00

Evento unico a Roma

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via Jacopa de' Settesoli, 3
Zona: Rione Trastevere (Gianicolo) (Roma centro)

Informazioni

Intero 12 Euro
Ridotto 10 Euro
Tessera associativa 2 Euro

Per info e prenotazioni chiamare il 345 8327551 o lo 06 5814004

Modalità di partecipazione: Prenotazione consigliata

Contatti

Telefono: 06 5814004 (dalle ore 19.00)

Descrizione

Un progetto di: Maria Antonia Fama, Andrea Causapruna e Margherita Bulzacchelli
Jocker: Maria Antonia Fama e Margherita Bulzacchelli
Attori: Andrea Causapruna, Alice Valente Visco, Mario Migliucci, Eva Allenbach, Camilla Ribechi

“Amare troppo è un esperienza tanto comune per molte donne che quasi siamo convinte che una relazione intima debba essere fatta così. Quasi tutte abbiamo amato troppo almeno una volta, e per molte di noi questo è un tema ricorrente di tutta la vita ”.

Era il 1985 e Robin Norwood si rivolgeva con queste parole alle lettrici di “Donne che amano troppo”. Forse “l'amare troppo” nasconde molte paure: di rimanere sole, di non meritare un amore felice, di essere ignorate o abbandonate. A volte ci si attacca morbosamente a qualcuno, e pur di stare con lui (o lei) si è disposti a sopportare tutto ... anche la violenza. Non esiste solo quella fisica, fatta di schiaffi, calci e pugni, ma ce n’è una più subdola e meno manifesta: quella delle minacce, delle squalificazioni, delle aggressioni verbali e delle manipolazioni. 
Ma da dove ha origine tutto questo? Come mai si è disposti a sopportare tutto? La performance “Amore, Ti odio” permette di riflettere su queste domande, in maniera inusuale e inedita, sperimentando una modalità diversa di assistere a uno spettacolo teatrale. Spettatori e attori faranno insieme un viaggio, accompagnati da due figure: quella del jocker e quella di una psicoterapeuta, che li seguiranno nella conversazione, nello scambio di idee e di proposte su come modificare il corso della storia.

“Amore, Ti odio” nasce dal lavoro della compagnia “Il Teatro Invisibile” sulle metodologie del Teatro dell’Oppresso
. Questo metodo, fondato dal regista brasiliano Augusto Boal, utilizza il teatro come veicolo per favorire la presa di coscienza e l’aumento di consapevolezza, attraverso la partecipazione attiva del pubblico allo spettacolo teatrale.
“Amore, Ti odio” è ispirato a una storia vera ed è composto da 5 brevi scene, recitate a canovaccio,costruite con la tecnica della Forum Teatre Play, che si svolge secondo le seguenti modalità: il pubblico assiste ad una prima rappresentazione, al termine della quale uno o due Joker (figure esterne alla scena e le uniche a poter dialogare direttamente con il pubblico) stimolano gli spettatori ad un dialogo sui contenuti e sul significato della rappresentazione stessa. Una dei due Joker è una psicoterapeuta, l’altra un’attrice. Una volta delineati in maniera sufficientemente chiara il topic, il senso dell’azione teatrale e le dinamiche relazionali tra i personaggi rappresentati in scena, il pubblico viene invitato ad assistere nuovamente alla rappresentazione, questa volta diventando parte attiva della stessa: si potrà interrompere la storia in qualsiasi momento, con un semplice battito di mani. Questo gesto indicherà agli attori che si devono “congelare”. Segue, da parte dello spettatore che ha fermato la scena, una proposta di intervento e di cambiamento della situazione, delle reazioni o dei comportamenti dei personaggi. Tutto il processo è guidato dai Joker. Il pubblico potrà così discutere e riflettere su ogni nuova soluzione proposta, per valutarne realismo, credibilità, efficacia. Solo dopo aver preso una decisione collettiva si proseguirà, dando alla storia un corso nuovo, all’interno del quale gli attori si muoveranno improvvisando tutto. Questo scambio tra attori e pubblico potrà avvenire più volte, fintanto che non si trovi una possibile risoluzione al conflitto in scena.

“TRASTE-STORIE”
dal 23 gennaio al 4 febbraio  2018
Rassegna di Spettacoli e Performance dedicati al Teatro di Narrazione e Memoria

Affabulazioni, Racconti, Storie ed Episodi di vissuto quotidiano tramandati e rappresentati sotto forma di Messa in Scena Teatrale e Realtà Performative Multidisciplinari. Teatro, Musica e Danza si alterneranno sul Palco del Teatro Trastevere, che per l'occasione ospiterà mostre ed installazioni correlate all'interno del proprio spazio, allestito all'insegna di STORIE … da NON DIMENTICARE.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 16/01/18 11:40