Orario
Dal 1° marzo al 3 marzo 2019
venerdì 1 marzo - ore 20.00
sabato 2 marzo - ore 20.00
domenica 3 marzo ore 17.00
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Informazioni
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Descrizione
Primo spettacolo della trilogia Arvigo
di Sarah Kane
traduzione Barbara Nativi
regia Valentina Calvani
con Elena Arvigo
musiche Susanna Stivali
scene, costumi, ideazione luci Valentina Calvani e Elena Arvigo
produzione Teatro delle Donne
Elena Arvigo porta in scena 4.48 Psychosis, uno dei testi più controversi, assoluti e intimi del teatro contemporaneo mondiale, scritto dalla drammaturga inglese Sarah Kane poco prima della sua terribile morte.
Una sinfonia sull’amore e sull’assenza di amore, una drammaturgia toccante e molto complessa di cui l’attrice riesce a renderne la drammaticità e allo stesso tempo, in alcuni passaggi, l’ironia.
La parola della Kane è flusso di coscienza attraverso una forma teatrale non convenzionale in cui si alternano 24 quadri senza indicazioni né temporali né psicologiche, a mettere in luce ciò che succede nella mente quando crollano le barriere che dividono la realtà dall’immaginazione: è la fragilità dell’amore, la tenacia e l’irrinunciabilità della speranza sentimentale, il desiderio e la ricerca dell’amore incondizionato, è la mancanza di amore e infine il rifiuto.
4:48 Psychosis non è dunque l’ultima lettera di un suicida, bensì una preghiera, una richiesta di ascolto e di amore.
Un inno alla vita, nonostante la consapevolezza del suo essere effimera e sfuggevole, per riscoprire il senso vitale che abita ogni stato di dolore. La follia non è “degli altri”. Nessuno è escluso.
Come dice Alda Merini: “La follia è la mancanza di qualcuno d’importante”.
Questo spettacolo è stato il risultato di un un “pas de deux” tra regista ed attrice rivolto ad ogni elemento della messa in scena e viene rappresentato da circa 9 anni con quasi 200 repliche riscontrando sempre grande successo