Orario
Domenica 9 ottobre 2016 ore 18.30
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
Il ridotto è riservato agli over 65,
ai ragazzi dai 12 ai 18 anni,
e agli studenti universitari e di conservatorio purché muniti di libretto
Servizio gratuito di prenotazione
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Descrizione
Il nuovo disco di Arturo Stàlteri
Arturo Stàlteri, pianoforte
Arturo Stàlteri presenta in concerto gran parte del suo disco “Préludes”, pubblicato in settembre.
Johann Sebastian Bach, Fryderyk Chopin, Claude Debussy, Alexander Scrjabin, Dmitrij Shostakovich… tutti questi artisti hanno omaggiato la forma del Preludio, grazie alle loro raccolte di ventiquattro composizioni in tutte le tonalità maggiori e minori.
Nel nuovo lavoro il pianista romano ha stabilito di fermarsi a ventidue (anche se, misteriosamente, nel CD troviamo 24 tracce…) e ha voluto sottrarsi al diktat dell’utilizzo dell’intera gamma delle tonalità .
La figura di riferimento è Debussy, ma per un solo, semplice motivo: l’artista francese diede un titolo a ognuno dei suoi preludi (tranne in un caso), così come ha fatto Stàlteri, il quale coglie a volte suggerimenti dal mondo della letteratura: ad esempio, “Fils de naufragés” è ispirata ad una poesia del bretone Xavier Grall, “Eowyn” alla trilogia J. R. R. Tolkien, “Everyone picked strawberries” a Joseph Roth, mentre “Il sogno di Lydea” trae spunto dagli scritti di Patricia Mc Killip.
Tre le altre fonti: la terra dell’eterna giovinezza (“Tir Na Nòg”) e il fascino delle terre nordiche (“Geyser”).
Secondo concerto della stagione 2016-2017