Orario
Domenica 13 Ottobre 2019 ore 19.30
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
Il ridotto è riservato ai
- soci,
- minori di anni 18,
- over 65,
- studenti universitari e di conservatorio purché muniti di libretto
Servizio gratuito di prenotazione (vivamente consigliata)
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Descrizione
Musiche di R. Schumann, J. Brahms, N. Paganini, M. Ravel
Gabriele Pieranunzi, violino
Massimo Giuseppe Bianchi, pianoforte
Un programma il cui protagonista è sicuramente il filone del virtuosismo nella sua accezione più nobile. Paganini è stato uno dei più grandi (se non il più grande) virtuosi della storia, una delle figure iconiche dell'800, una sorta di moderna popstar, che ha scatenato la fantasia popolare di mezza Europa. Lui, Clara Schumann, e Franz Liszt, hanno dato vita alla moderna figura del concertista, creando tra l’altro la formula del “Recital” a cui siamo tutt’ora abituati.
I suoi brani hanno influenzato le successive composizioni musicali a partire da quelle di Schumann e Brahms.
Schumann costruì un accompagnamento pianistico dei suoi 24 capricci per violino.
Brahms scrisse delle variazioni sul tema del famosissimo capriccio n.24 per in La min. per violino solo. E proprio Brahms, sempre nel concerto di questa sera, possiamo collegare alla Tzigane di Ravel. La Tzigane è stata dedicata ad una straordinaria violinista ungherese naturalizzata inglese, Jelly D'arany. Lo stile di questo brano funambolico è decisamente ungherese e Brahms era un grande studioso ed osservatore della musica popolare ungherese, da cui le famosissime danze .
Jelly D'arany era la nipote di Joseph Joachim, un altro grandissimo virtuoso, nonché amico di Brahms, che aiutò e ispirò per quanto riguarda la scrittura delle composizioni per violino e viola
Programma
R. Schumann: Intermezzo dalla Sonata FAE
J. Brahms: Sonata n.1 in sol magg.op.78
N. Paganini: La Campanella, rondò op.7
M. Ravel: Tzigane, rapsodia da concerto per violino e pianoforte
La X Stagione della Camera Musicale Romana si trasferisce dalla Sala Immacolata del Convento dei SS. Apostoli, alla Cripta della Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.