Orario
Vari luoghi e orari
da martedì 2 luglio a lunedì 30 settembre 2019
Spettacoli ed eventi solo nei seguenti periodi: dal 2 all'8 luglio e dal 12 al 30 settembre 2019
MACRO Asilo Via Nizza, 138
dal 03/07/2019 al 07/07/2019
Visite guidate a cura degli studenti - GRATUITO
Accademia di Spagna Piazza di San Pietro in Montorio, 3
04/07/2019
Masterclass – Workshop GeKiPe - GRATUITO
Goethe-Institut Rom Via Savoia, 15
04/07/2019
Signs - Schermi musicali III "Strutture"
Goethe-Institut Rom Via Savoia, 15
05/07/2019
Signs - Schermi musicali IV "Narrazioni"
Teatro Vascello Via Giacinto Carini, 78
05/07/2019
Crossing Points - Mad Max
Goethe-Institut Rom Via Savoia, 15
06/07/2019
Signs - Schermi musicali V "Concreto" - Sax in duo
Goethe-Institut Rom Via Savoia, 15
07/07/2019
Signs - Schermi musicali VI "Variazioni
Goethe-Institut Rom Via Savoia, 15
08/07/2019
Signs - Schermi musicali VII "Limiti" - Not an exit
MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia
Viale Pietro De Coubertin, 30
dal 12/09/2019 al 30/09/2019
Installazione Sonora - GRATUITO
FGTecnopolo Building Via Giacomo Peroni, 452
26/09/2019
Musica Emozioni - GRATUITO
Accessibilità per disabili: SI
Ospitato in
Informazioni
Iscrizione richiesta per Masterclass e Workshop (con ingresso gratuito)
Concerti, performance
intero € 10,00
ridotto: € 8,00 (biglietto per > 65 e studenti)
€ 5,00 (per i possessori della tessera Goethe-Institut)
Concerti/Installazione e Installazioni sonore al Goethe-Institut € 3,00
Spettacolo Teatro Vascello
intero € 15,00
ridotto € 12,00 (biglietto per > 65 e studenti)
Tutte le altre iniziative sono ad ingresso gratuito
Contatti
Descrizione
Installazioni sonore, concerti, performance, incontri, danza.
Il Goethe-Institut Rom, il MACRO Asilo, l’Accademia di Spagna, il Teatro Vascello, l’Auditorium Parco della Musica e l’innovativo spazio del FGTecnopolo – Parco Tecnologico Tiburtino ospitano la ricca programmazione del Festival, quest’anno dal titolo “interattivo adattivo”.
Si pone così l’attenzione su un aspetto della fruizione dell’opera d’arte per cui il CRM è tra i Centri europei che hanno dato il maggior contributo alla ricerca e alla creazione di forme d’arte interattive e adattive. Se il concetto di interattività è ben noto, diverso è per l’adattivo: “Un’opera adattiva riceve e/o percepisce gli stimoli provenienti dall’esterno e modifica il proprio stato, le sue risposte in modo non prevedibile o parzialmente prevedibile" spiegano i due curatori del Festival Laura Bianchini e Michelangelo Lupone.
"Il fruitore riceverà risposte che tengono conto non solo della sua azione attuale, ma anche della successione delle precedenti azioni e dell’intero contesto ambientale”.
Il progetto di uno spazio interattivo-adattivo dinamico si inserisce nel naturale percorso di ricerca affrontato al CRM che mette in gioco il rapporto fra materia, forma, luce e suono e fra arte e scienza.
Il programma potrebbe subire variazioni
A cura di: Centro Ricerche Musicali – CRM