060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Mostre » Sacra sacrorum
Data: da 23/11/18 a 13/01/19

Orario

dal 23 novembre al 10 dicembre 2018 - prorogata al 13 gennaio 2019
lunedì-sabato ore 8:30-19:30 (ultimo ingresso 19.15)
domenica ore 9:00-18:00 (ultimo ingresso 17.45)
festivi infrasettimanali 9:00-13:00 (ultimo ingresso 12.45)

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Piazza della Rotonda
Zona: Rione Pigna (Torre Argentina) (Roma centro)

Informazioni

Modalità di partecipazione: Ingresso libero

Contatti

Telefono: 06 68300230 info dalle ore 9.00 alle 18.00

Descrizione

Mostra di sculture di Joseph Pace realizzate con residui industriali di gioielli di bigiotteria.

“Sacra sacrorum” è un progetto complesso e ambizioso, la cui realizzazione si è protratta lungo diversi anni. Eccezionale per il luogo e nei contenuti, la mostra tratta alcuni passi della Genesi e ne espone il prezioso contenuto anche attraverso i gioielli.

La Basilica di Santa Maria ad Martyres, meglio nota come Pantheon, raccogliendo quanto disposto dal Santo Padre Francesco nell’Esortazione Apostolica “Evangeli Gaudium” e sull’arte, con la ‘Rassegna Internazionale d’Arte Sacra’ ha inteso riprendere quel dialogo fra arte e fede che portò il Pantheon ad ospitare i più noti artisti di un tempo, fra cui Raffaello, e a
diventare il fulcro della vita artistica romana, che culminava nell’esposizione periodica delle opere più prestigiose di pittori ben affermati.
Nell’intento di proseguire un itinerario artistico che sia al tempo stesso catechesi e mistagogia cristiana, la Basilica del Pantheon, ha deciso di continuare le iniziative già prese negli scorsi anni per tale ‘Rassegna Internazionale d’Arte Sacra’, rivolgendosi per il 2018 al dott. Joseph Pace, insigne e conosciuto artista italiano.

Sotto vari punti di vista, la sua linea di lavoro lo avvicina ad altri artisti come Gustave Klimt, Marcel Duchamp, Robert Rauschenberg, per arrivare al kitsch di Damien Hirts e di Jeff Koons, al decostruttivismo di Zaha Hadid e all’arte legata alla “cultura dello scarto” di Alejandro Marmo.

Recuperando vario materiale e riutilizzando residui della produzione industriale di gioielli di bigiotteria, assemblando questo sfavillante materiale di scarto, Joseph Pace intende, attraverso temi sacri e religiosi, trasformali in ‘produttori di speranza’ per risvegliare l’attenzione del distratto uomo d’oggi ai soli veri valori, quelli della spiritualità e della speranza.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 15/11/18 09:46