060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Mostre » LUIGI ONTANI. SanLuCastoMalinIconicoAttoniTonicoEstaEstE’tico
Data: da 17/05/17 a 25/11/17

Orario

Dal 17 maggio al 22 settembre 2017 - prorogata al 25 novembre 2017

Lun-sab ore 10.00-19.00 (ultimo ingresso 18.30)

Tutti i mercoledì di luglio ore 10.00 - 22.00 (ultimo ingresso 21.30).

Chiuso domenica e dal 6 al 27 di agosto

Inaugurazione: mercoledì 17 maggio alle ore 18.00

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Piazza dell'Accademia di San Luca, 77
Zona: Rione Trevi (Quirinale-Tritone-Barberini) (Roma centro)

Informazioni

Modalità di partecipazione: Ingresso gratuito

Contatti

Telefono: +39 06 6798850
Fax: .

Descrizione

Esposizione dedicata a Luigi Ontani in occasione del conferimento, allo stesso artista, del Premio Presidente della Repubblica 2015.

L’importante onorificenza venne istituita nel 1950 dal Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, il quale destinò un Premio Nazionale, annuale e indivisibile, aperto a tutti gli artisti, affidando all’Accademia di San Luca la segnalazione del più meritevole per le tre categorie di Pittura, Scultura e Architettura.

Per celebrare l’assegnazione del Premio Presidente della Repubblica 2015, l’Accademia Nazionale di San Luca ha invitato Luigi Ontani a ideare e curare un’esposizione di sue opere, ripercorrendo la sua carriera artistica, dai tableaux vivants dei primi anni Settanta alle ultime ErmEstEtiche, alcune del tutto inedite e create espressamente per questa mostra.

Vi sono esposte circa 60 opere allestite nei tre spazi espositivi di Palazzo Carpegna: si inizia con le prime opere di Ontani nelle sale al pianterreno, proseguendo lungo la rampa elicoidale di Borromini, per culminare al terzo piano in alcune delle sale della Galleria dell’Accademia, secondo un percorso che intreccia un dialogo con le opere delle collezioni storiche.

Celebri i tableaux vivants dell’artista, iconografie viventi che Ontani assume su di sé come simulacri, prendendo le sembianze di figure storiche, mitologiche, letterarie e popolari tra cui Leonardo, Raffaello, San Luca; in mostra anche le fotografie ritoccate a mano, memorie dei soggiorni e viaggi orientali (dal 1972 ad oggi), in cui la sua poetica risente dei colori e delle tradizioni orientali. Degli anni Ottanta è la sperimentazione di altri materiali, quali la cartapesta, il legno, la ceramica e il vetro di Murano, attraverso la cui mediazione Ontani traspone in scultura il tema della maschera e dell’ibridazione di idoli già presente nelle pose fotografiche. Si giunge quindi alle Anamorpose (foto lenticolari realizzate dal 2000 ad oggi), agli elementi di arredo in ceramica e vetro, per concludere il percorso con la serie delle ErmEstEtiche, dei Canopi e dei BellimBusTi realizzati in ceramica.

In occasione della mostra viene pubblicato un catalogo bilingue (italiano/inglese) con un testo critico di Ester Coen, un’ampia intervista di Hans Ulrich Obrist e contributi di scrittori quali Aurelio Picca e Emanuele Trevi, insieme a una selezione di testi a cui l’artista è particolarmente legato, di Francesca Alinovi, Goffredo Parise e una poesia inedita di Valentino Zeichen.

Parole chiave

Data di ultima verifica: 03/07/17 17:26