Orario
Dal 4 febbraio al 13 aprile 2020
martedì-domenica ore 8.30-19.30
Chiuso lunedì
Ultimo ingresso alle ore 18.45
Ospitato in
Indirizzi
Informazioni
Biglietto intero: € 10,00
Biglietto ridotto: € 2,00
– cittadini UE di età compresa tra i 18 e i 25 anni
Biglietto ridotto: € 5,00
– possessori di un biglietto del MAXXI
– visitatori U30 possessori della Lazio Youth Card
Biglietto gratuito
– visitatori di età inferiore a 18 anni
– docenti e studenti UE delle facoltà di architettura, di conservazione dei beni culturali, di scienze della formazione e dei corsi di laurea di lettere e materie letterarie con indirizzo archeologico o storico-artistico delle facoltà di lettere e filosofia
– portatori di handicap e un loro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria
– giornalisti con tesserino in corso di validità
– studenti in possesso della Carta “Io Studio”
– guide turistiche
– soci ICOM
– dipendenti MiBAC
– possessori della Lazio Youth Card (solo il giovedì)
Gratuito per tutti la prima domenica del mese
Ulteriori info su agevolazioni http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/LuoghiDellaCultura/Agevolazioni/index.html
Contatti
Descrizione
Personali dedicate alla memoria di Lea Mattarella. Due versi della stessa poesia di Emily Dickinson sono stati scelti per due mostre parallele, che riflettono sulla fragilità e sulla transitorietà dell’esistenza, temi cari ai due artisti che partendo da un orizzonte comune giungono a esiti diversi.
Just measuring uncosciousness. Gregorio Botta
a cura di Massimo Mininni
Misurare l’inconsapevolezza: come lo Stalker di Tarkovskij l’artista è un agrimensore che traccia i confini e le traiettorie in un campo sconosciuto. Gregorio Botta, sfruttando gli spazi della Galleria Nazionale, costruisce un percorso in quattro stazioni, una per ogni sala, quasi un viaggio esistenziale.
Each Second is the last. Maria Elisabetta Novello
a cura di Ilaria Gianni
Maria Elisabetta Novello costruisce un percorso narrativo composto dal susseguirsi e l’intrecciarsi di tre gruppi di lavori che investigano l’idea di temporalità infinita. Alla base della poetica di Novello è una ricerca sulla trasformazione. Il suo è un tentativo di analizzare e restituire un’interpretazione visiva di un’analisi sul tempo, riflessa anche nell’elaborata scelta dei materiali di cui spesso fa uso, come la cenere, il carbone, la polvere, materia che, seppur impalpabile, più di qualsiasi altra conserva le tracce del reale.