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Data: da 03/03/11 a 01/05/11

Orario

dal 3 marzo al 1 maggio 2011

martedì-domenica ore 8.30.00-19.00

lunedì chiuso

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via della Lungara, 10
Zona: Rione Trastevere (Gianicolo) (Roma centro)

Informazioni

Biglietto: € 4,00
Biglietto ridotto: € 2,00

Ingresso gratuito durante la settimana della cultura (9 – 17 aprile 2011)

Contatti

Telefono: 0039 06 68802323; 06 68133192

Descrizione

La Soprintendente della SSPSAE e per il Polo Museale della città di Roma, Rossella Vodret, è lieta di presentare, nell’ambito dell’iniziativa ministeriale “Settimana della Cultura 9 – 17 aprile 2011” la mostra “Invito a PALAZZO CORSINI. Abiti e ventagli del Settecento”

Per esaltare il clima tutto settecentesco che si respira nelle sale della Galleria Corsini, il cui recente allestimento, completato nel 2009, ha voluto riproporre la disposizione dei quadri e degli arredi come risulta dall'inventario del cardinal Andrea Corsini del 1784,si è deciso di esporre nei vari ambienti, a partire dal Carnevale scorso, la collezione di abiti settecenteschi che è stata donata da Giuseppe Clementi alla Galleria Nazionale d'Arte Antica nel 1961 e che si trova usualmente nei depositi di Palazzo Barberini.

Fatalmente, a distanza di un anno, in occasione di questo Carnevale, il pubblico, vedrà le sale della galleria animate di magiche presenze, con i sontuosi abiti femminili in broccato tessuto d'argento, in “gros de Tours” bianco e rosa di manifattura siciliana, rifiniti da cascate di merletti ai polsi e sul seno. E ancora le magnifiche marsine maschili in velluto di seta dei più vividi colori (dal rosa geranio all'albicocca,) che fanno pensare ai “grands turiste” di mezza Europa di passaggio a Roma dove immancabilmente li ritraeva Batoni.

Nell'ottica di rendere accessibili tesori spesso nascosti, agli abiti sono stati accostati diversi ventagli settecenteschi, conservati a Palazzo Venezia, che replicano in piccolo le scene pastorali della “pittura galante” francese della metà del secolo. In maggioranza rientrano nella foggia dei cosiddetti “ventagli da fidanzamento” che sul verso raffigurano scene amorose o mitologiche e sul retro, la coppia idealizzata dei due promessi.

Entrare nella Galleria di Palazzo Corsini oggi, significa ritrovare gran parte dei dipinti, che i collezionisti della famiglia, in particolare il cardinal Neri Corsini junior vi disposero alla metà del Settecento, un secolo prima che i loro discendenti cedessero l'intero palazzo allo Stato nel 1883. Significa immergersi in una residenza patrizia dove ai quadri si accostano i pezzi di scavo, i bronzi e gli arredi preziosi che il cardinale volle per le sue stanze


Non è necessaria la prenotazione.

Data di ultima verifica: 03/03/11 16:52