Data:
da 26/11/14 a 28/11/14
Ospitato in
Indirizzo
Indirizzo:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zona:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Informazioni
Ingresso libero Orari: dalle ore 17 alle 21
Contatti
Descrizione
Auditorium Parco della Musica - AuditoriumArte
La mostra di Augustin Maurs è il quinto appuntamento di “One Space / One Sound”, il progetto espositivo della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono per lo spazio AuditoriumArte.
Se la musica è tradizionalmente organizzata tramite parametri quantificabili, è evidente tuttavia che l’essenza stessa del tempo non è quantificabile. Emersa nel 19° secolo, la nozione di “tempo rubato” evoca esattamente l’essenza transitoria e non misurabile dell’atto musicale. Come unione musicale tra tempo e spazio il “rubato” è intrinsecamente singolare e irriproducibile. Si oppone alla sincronizzazione che è proprio ciò che permette alla musica di essere riprodotta. Tempo Rubato indaga quest’idea del “rubato” con suono, segni e movimento attraverso la combinazione di tracce sonore elettroniche, musica live e un collage di partiture. Una serie di sessioni musicali e di attività si succederanno durante i tre giorni dell’evento, in preparazione alla celebrazione di un anniversario ancora non annunciato l’ultimo giorno della mostra, il 28 novembre.
La mostra di Augustin Maurs è il quinto appuntamento di “One Space / One Sound”, il progetto espositivo della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono per lo spazio AuditoriumArte.
Se la musica è tradizionalmente organizzata tramite parametri quantificabili, è evidente tuttavia che l’essenza stessa del tempo non è quantificabile. Emersa nel 19° secolo, la nozione di “tempo rubato” evoca esattamente l’essenza transitoria e non misurabile dell’atto musicale. Come unione musicale tra tempo e spazio il “rubato” è intrinsecamente singolare e irriproducibile. Si oppone alla sincronizzazione che è proprio ciò che permette alla musica di essere riprodotta. Tempo Rubato indaga quest’idea del “rubato” con suono, segni e movimento attraverso la combinazione di tracce sonore elettroniche, musica live e un collage di partiture. Una serie di sessioni musicali e di attività si succederanno durante i tre giorni dell’evento, in preparazione alla celebrazione di un anniversario ancora non annunciato l’ultimo giorno della mostra, il 28 novembre.
Fonte dati:
Auditorium Parco della Musica