060608

Due proposte a cura del collettivo artistico DOM: Roma non esiste e Mamma Roma.

ROMA NON ESISTE

un grande accampamento nomade formato da artisti, performer, danzatori, architetti e ricercatori attraversa la città di Roma e i suoi abitanti. Dal 3 al 14 luglio, un gruppo composto da artisti, performer, danzatori e ricercatori, guidati dal collettivo DOM-, affronta un periodo d’indagine e di sollecitazione dello spazio pubblico. I partecipanti attraversano la capitale a partire da tre luoghi simbolici in cui si stabiliscono temporaneamente allestendo un insediamento mobile, un’installazione abitativa che accoglie la vita della comunità e che si trasforma in una piazza per ospitare incontri, concerti, attività estemporanee con la comunità, momenti di riflessione sullo spazio urbano con gli abitanti del quartiere e con la cittadinanza

MAMMA ROMA

un ciclo di quattro esplorazioni urbane che invita i partecipanti a immergersi in spazi pubblici affollati e nei territori marginali che li circondano, il 6 luglio, 10 luglio e 14 luglio, all’interno di ROMA NON ESISTE, per poi chiudere con l’ultimo attraversamento in data 31 agosto. Ogni camminamento ha la durata di circa 6 ore, in cui i partecipanti sono accompagnati lungo un tragitto pensato per attraversare i quartieri e i diversi habitat che li compongono. In questa indagine il corpo è inteso come uno strumento essenziale per una lettura e per una conoscenza sensibile del circostante. Durante ogni appuntamento di MAMMA ROMA alcuni ospiti (filosofi, giornalisti, architetti, performer) intervengono per aprire degli squarci sulla loro ricerca, creando dibattiti e ragionamenti durante il percorso. 

Per la serata del 14 luglio, a chiusura di ROMA NON ESISTE e della terza tappa di MAMMA ROMA, è presentato al Parco della Mistica il dj-set di Luca Albino aka Capibara, producer romano, classe 1989 che trova rifugio dietro canzoni in cui, oltre lo specchio di un’elettronica vestita di futurismi garage, ritmi urbani e suggestioni afro, si nascondono linee e orizzonti pop.

A conclusione della triennalità, nella giornata del 14 settembre è presentato nell’ambito di Short Theatre al MACRO – La Pelanda, il docu-film L’uomo che cammina, spettacolo prodotto lo scorso anno con il collettivo DOM nell’ambito dell’Estate Romana. La pellicola porta la firma alla regia di Giulio Boato.

DOM - è un progetto di ricerca nato nel 2013 dalla collaborazione tra gli artisti Leonardo Delogu e Valerio Sirna. Indaga il linguaggio delle arti performative, che si contamina con l'approccio militante delle Environmental Humanities e con i temi e gli immaginari delle pratiche eco-anarcoqueer. La ricerca ruota attorno al rapporto tra corpi e paesaggi, investigando il nodo della permeabilità e osservando come potere, natura e marginalità interagiscono nello spazio pubblico. DOM- si occupa della trasmissione di peculiari pratiche di abitazione, legate allo spazio e al tempo dei formati artistici e della pianificazione territoriale. DOM- costruisce performance, laboratori, passeggiate, giardini, progetti audiovisivi, dj-set e feste.

Elaborazione percorsi Valerio Sirna

Guide Valerio Sirna, Leonardo Delogu

Accompagnamento dello sguardo Sergio Lo Gatto

Documentazione fotografica Claudia Pajewski

Il programma potrebbe subire variazioni

Anche le foto, che hanno impresso e accompagnato questo percorso lungo tre anni, sono oggetto di una mostra concepita come un’installazione immersiva. A completamento della mostra verrà presentata una pubblicazione, intrecciando contributi teorici, testimonianze dei partecipanti, storie delle persone incontrate, foto e disegni realizzati durante il viaggio.