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Data: da 01/11/14 a 05/11/14

Orario

Dall'1 al 5 novembre 2014

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Via dell'Arco de' Tolomei, 1
Zona: Rione Trastevere (Gianicolo) (Roma centro)

Informazioni

Modalità di partecipazione: Ingresso libero fino a esaurimento posti

Contatti

Telefono: 06 5897589 - 06 5897756 - 06 5800539

Descrizione

Torna dall’1 al 5 novembre 2014 alla Casa del Cinema di Roma e presso il Centro Ebraico Pitigliani (Via Arco dè Tolomei, 1), il Pitigliani Kolno’a Festival, Ebraismo e Israele nel cinema, il festival giunto alla nona edizione, prodotto dal centro ebraico Il Pitigliani, dedicato alla cinematografia israeliana e di argomento ebraico e diretto da Ariela Piattelli e Dan Muggia.

L’edizione di quest’anno del festival è dedicata ai personaggi che hanno fatto e attraversato la Storia del Cinema. Film di apertura sarà Viviane (tit. originale GETT, le procès de Viviane Amsalem), di Ronit e Shlomi Elkabetz, che uscirà nelle sale italiane il prossimo 20 novembre, distribuito da Parthénos, pellicola appena scelta da Israele per la corsa all’Oscar come miglior film straniero. Applaudito all’ultimo Festival di Cannes, il film chiude una trilogia iniziata nel 2004 con To Take a Wife e proseguita nel 2008 con 7 Days. Protagonista del film è Viviane Amsalem (interpretata da Ronit Elkabetz, anche regista e sceneggiatrice insieme al fratello Shlomi), una donna che da cinque anni cerca invano di ottenere il divorzio dal marito Elisha, davanti all’unica autorità che in Israele possa concederglielo: il tribunale rabbinico. L’ostinata determinazione di Viviane nel voler conquistare la propria libertà si scontra con l’intransigenza di Elisha e con il ruolo ambiguo dei giudici. In tribunale sfilano i testimoni convocati dalle parti, mentre il “processo” si trascina coi suoi contorni al tempo stesso drammatici e assurdi.
 
Tra i numerosi ospiti, l’attrice Gila Almagor, definita l’Anna Magnani del cinema israeliano, che presenterà Matzor (Assedio, 1969) del regista italiano Gilberto Tofano. Il film racconta di Tamar, giovane vedova della Guerra dei Sei giorni, madre di un bambino, che in un villaggio circondata da ufficiali dell’esercito che hanno combattuto con suo marito e che lo considerano un eroe. I compagni d’armi si sentono responsabili di lei, ma Tamar tenta di uscire dal ruolo di vedova nel quale la società l’ha confinata. Sullo sfondo della “Guerra di logoramento” che seguì la guerra del 1967, la storia personale di Tamar s’intreccia con documenti d’archivio.
 
Quindi, l’Omaggio all'attore e regista Assi Dayan, con la proiezione di alcuni suoi lavori, tra cui Life According to Agfa (interpretato proprio dalla Almagor), che racconta di un pub di Tel Aviv, frequentato da gente che non ha altri posti dove andare, dalle due padrone del locale, a Benny il poliziotto, ma anche un cantante, spacciatori di droga, qualche soldato e gli arabi che lavorano in cucina. Dedicato a Dayan, sarà presentato anche il documentario diretto da Adi Arbel e Moish Goldberg, Life as a Rumor.
 
Quest’ultimo documentario sarà  in parte oggetto del primo PKF Professional Lab di quest'anno: un laboratorio dedicato all'utilizzo del materiale di archivio, dal titolo “La storia nell'oggi”, moderato dai due direttori artistici. Mario Musumeci e Maria Cristina Misiti discuteranno del “Restauro e digitale nella cinematografia contemporanea”, mentre Claudio Della Seta e Marcello Pezzetti dei “Filmati ritrovati”. Massimo Torre si concentrerà sul “Materiale di repertorio in anni di crisi: necessità o opportunità creativa?”. In chiusura, appunto, a cura di Adi Arbel e Moish Goldberg: “Il caso Life as a Rumor - Quando l'archivio è protagonista del racconto”.

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Data di ultima verifica: 30/10/14 10:30