Data:
09/04/17
Indirizzo
Indirizzo:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zona:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Informazioni
Posto unico:
€ 8,00
Ridotto studenti 5 €
ridotto I Love Auditorium 6 €
ridotto abbonati riviste il Mulino 6 €
Abbonamento 40 €
Abbonamento studenti 30 €
Contatti
Descrizione
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
con
Vincenzo Barone fisico teorico, insegnaall’Università del Piemonte Orientale
Giulio Giorello filosofo della scienza, insegna all’Università di Milano e collabora con il Corriere della Sera
introduce e modera
Pino Donghi
Il grande libro della natura – diceva Galileo – è scritto in caratteri matematici. Tre secoli di scienza ci hanno insegnato, in effetti, che numeri, figure geometriche e relazioni matematiche sono dovunque attorno a noi, talvolta informa evidente, più spesso annidati nei meccanismi di funzionamento dell’universo. Ma in che modo – e perché – queste creazioni astratte della mente umana riescono a descrivere il mondo concreto dei fenomeni naturali, da quelli più familiari a quelli che hanno luogo nelle profondità della materia e del cosmo? Un filosofo e uno scienziato affrontano con semplicità questo tema ed esplorano, senza tecnicismi e appesantimenti formali, la capillare presenza della matematica nella natura, raccontando alcune delle sue manifestazioni più curiose e affascinanti.
con
Vincenzo Barone fisico teorico, insegnaall’Università del Piemonte Orientale
Giulio Giorello filosofo della scienza, insegna all’Università di Milano e collabora con il Corriere della Sera
introduce e modera
Pino Donghi
Il grande libro della natura – diceva Galileo – è scritto in caratteri matematici. Tre secoli di scienza ci hanno insegnato, in effetti, che numeri, figure geometriche e relazioni matematiche sono dovunque attorno a noi, talvolta informa evidente, più spesso annidati nei meccanismi di funzionamento dell’universo. Ma in che modo – e perché – queste creazioni astratte della mente umana riescono a descrivere il mondo concreto dei fenomeni naturali, da quelli più familiari a quelli che hanno luogo nelle profondità della materia e del cosmo? Un filosofo e uno scienziato affrontano con semplicità questo tema ed esplorano, senza tecnicismi e appesantimenti formali, la capillare presenza della matematica nella natura, raccontando alcune delle sue manifestazioni più curiose e affascinanti.
Fonte dati:
Auditorium Parco della Musica