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Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Manifestazioni » Dante per tutti. Paradiso Canto XXXIII: La Vergine Maria e la visione di Dio - Gianluca D’Andrea presenta "Transito all’ombra"
Data: 24/08/17

Orario

Ore 21.00 - Le date e gli orari sono suscettibili di variazioni

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Lungotevere Castello
Zona: Rione Borgo (Castel Sant'Angelo) (Roma centro)

Informazioni

ingresso libero

Gli incontri si terranno anche in caso di pioggia

Contatti

Descrizione

Ore 19.00
Laboratorio di scrittura creativa per bambini a cura di Elisa Castiglioni

Ore 21.00

Letture “Dante per tutti, Donna m’apparve!”
Ultimo di tre appuntamenti dedicati alla figura della donna nella Divina Commedia di Dante Alighieri.
L’ultimo straordinario Canto della Divina Commedia. Dante è alla fine del suo viaggio, ma soltanto l’aiuto della Vergine Maria potrà condurlo all’amor che move il sole e l’altre stelle di Dio.

La durata di ogni incontro è di circa un’ora. Ad una breve introduzione al Canto seguirà il commento verso per verso. L’appuntamento termina con la declamazione per intero del Canto.
Per una maggiore comprensione, prima della lettura verranno distribuite ai partecipanti copie del Canto in esame.

“Dante per tutti” è l’iniziativa dantesca della Capitale nata nel 2015 e Patrocinata dalla Società Dante Alighieri. Grazie ad un linguaggio semplice e discorsivo, l’iniziativa “Dante per tutti” è riuscita a coinvolgere un ampio pubblico alla fruizione del capolavoro dantesco diventando così un punto di riferimento nel panorama culturale romano.

L’incontro è a cura di Luca Maria Spagnuolo.

Ore 21.30

Gianluca D’Andrea presenta Transito all’ombra (Edizioni Marcos y Marcos).
Nervoso nella lingua e nello stile, nervoso nello sguardo che getta sulle cose, il Transito all’ombra di Gianluca D’Andrea procede lungo uno stretto crinale, uno spartiacque tra io e mondo, destino individuale e storia collettiva, estrema possibilità di rappresentare o narrare e verosimile impossibilità di trovare un senso, luce e buio, dovere di memoria e dimenticanza. Il Transito è movimento, divenire, talvolta persino epico, o pura caparbia vita che insiste e non vuole finire; ma l’ombra in cui avviene è quella di un acquario in cui “Passano le figure, inseguono gli eventi” e “la giustizia si sposta nello stesso / luogo, si sgrana in tempi impercettibili”. Lo spazio e il tempo della raccolta hanno nomi e confini: l’Italia, tra Messina e Treviglio, il secondo Novecento e le sue crudeltà sottaciute; e tuttavia queste coordinate sfumano a tratti in altri tempi e in altri spazi più immani, biologici e geologici, se “la terra è statica in milioni di anni senza noi, ci raggiunge e vomita”. È in un simile contesto, tra disperazione e speranza, che la vicenda umana dantescamente “s’immilla”.

Gianluca D’Andrea è nato a Messina nel 1976. Ha pubblicato le raccolte: Il laboratorio (Lietocolle, 2004); Distanze (lulu.com, 2007); Chiusure (Manni, 2008); [Ecosistemi] (L’arcolaio, 2013). Suoi testi, interventi critici e traduzioni in antologie, numerose riviste italiane e sul web. Come critico collabora con il quotidiano culturale on-line «Alfabeta2» e con la rivista «Doppiozero».

L’incontro è a cura di Margherita Schirmacher.

Il programma potrà subire variazioni

Altri contatti:
https://www.facebook.com/LetturedEstate/

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