Data:
18/09/22
Indirizzo
Indirizzo:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zona:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Contatti
Telefono:
0039 06 80241281
Email:
info@musicaperroma.it
Descrizione
17 – 18 settembre 2022 h 21
Il percorso che il REf2022 dedica al dialogo tra la danza contemporanea e i padri del minimalismo prosegue con un’altra ospite d’eccezione: torna nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica la grande coreografa tedesca Sasha Waltz per confrontarsi con In C del compositore statunitense Terry Riley. Considerato il primo pezzo di musica minimalista (1964) e una pietra miliare della storia della musica In C ha rappresentato per Waltz e la sua compagnia il materiale di partenza per sviluppare una struttura coreografica variabile e potenzialmente infinita, caratterizzata da colori sfumati e avvolgenti e in grado di ipnotizzare lo spettatore. Una sfida attraverso la quale Sasha Waltz&Guests vuole esplorare, in epoca post-covid, le potenzialità di una produzione artistica flessibile e caratterizzata dallo scambio internazionale. Non a caso, le frasi di movimento che compongono la pièce sono state registrate anche come video-tutorial per permettere alle danzatrici e ai danzatori di tutto il mondo di apprendere la coreografia in vista di un prossimo sit-in globale.
Il percorso che il REf2022 dedica al dialogo tra la danza contemporanea e i padri del minimalismo prosegue con un’altra ospite d’eccezione: torna nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica la grande coreografa tedesca Sasha Waltz per confrontarsi con In C del compositore statunitense Terry Riley. Considerato il primo pezzo di musica minimalista (1964) e una pietra miliare della storia della musica In C ha rappresentato per Waltz e la sua compagnia il materiale di partenza per sviluppare una struttura coreografica variabile e potenzialmente infinita, caratterizzata da colori sfumati e avvolgenti e in grado di ipnotizzare lo spettatore. Una sfida attraverso la quale Sasha Waltz&Guests vuole esplorare, in epoca post-covid, le potenzialità di una produzione artistica flessibile e caratterizzata dallo scambio internazionale. Non a caso, le frasi di movimento che compongono la pièce sono state registrate anche come video-tutorial per permettere alle danzatrici e ai danzatori di tutto il mondo di apprendere la coreografia in vista di un prossimo sit-in globale.
Fonte dati:
Auditorium Parco della Musica