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Data: 14/06/19

Orario

Venerdì 14 giugno 2019

ore 19.30 Lezione sul gesto condotta da Virgilio Sieni - Sala Squarzina presso il Teatro Argentina
ore 21.00 Spettacolo di danza

Ospitato in

Indirizzo

Indirizzo: Largo di Torre Argentina, 52
Zona: Rione Pigna (Torre Argentina) (Roma centro)

Informazioni

Intero: € 20,00
Ridotto: € 15,00

La programmazione potrebbe subire modifiche o annullamenti. Si consiglia di verificare il sito e/o la pagina facebook del teatro.

Contatti

Descrizione

Sala Squarzina (Teatro Argentina)
Lezione sul gesto condotta da Virgilio Sieni
La lezione è rivolta a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al linguaggio del corpo senza conoscenze specifiche di danza: giovani, adulti, anziani, artisti. Un breve viaggio all’origine del gesto. Una lezione sull’abitare il corpo e lo spazio condiviso. Un percorso di consapevolezza intorno ai gesti primari, pratiche “dolci” sull’ascolto del corpo, sull’importanza e la bellezza del movimento che diviene danza in dialogo con la quotidianità. La lezione condotta da Virgilio Sieni, si baserà su un vocabolario di azioni quali il camminare, il voltarsi, la qualità del gesto, la gravità e la risonanza.

Spettacolo Pétruska
coreografia e spazio Virgilio Sieni
musica Igor Stravinskij
interpreti Jari Boldrini, Ramona Caia, Claudia Caldarano
Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Andrea Palumbo
luci Mattia Bagnoli
costumi Elena Bianchini
lo spettacolo è anticipato e introdotto da CHUKRUM (musica Giacinto Scelsi)

Lo spettacolo si sviluppa intorno alla relazione tra marionetta e tragedia, gioco e archeologia: un ciclo di azioni sentimentali sulla natura del gesto e l’abilità di stare al mondo.
La composizione musicale di Chukrum – che anticipa e introduce lo spettacolo – sembra addentrarsi nel “notturno del corpo” svelando piani percettivi che richiamano alla notte rivelatrice di un mondo di forze ancestrali, dell’origine.
Quattro quadri introducono un altro punto di vista del fantoccio Petruska e delle sue vicende “umane”: uno sguardo sulla natura dell’uomo, dove il lato oscuro non è altro che l’essenza del corpo nel suo mostrarsi orfano di orpelli. Petruska getta un legame con l’impossibile.
Tra noi e il vuoto, tra noi e il nascosto.
Pétruska è una marionetta e non è una marionetta, convive nei due mondi, nelle due visioni e esperienze, trascendendo l’esistenza stessa dell’uomo per identificarsi con il gesto liberatorio. In cammino tra lazzi e innamoramento, tra gioco e tragedia, si dimentica della sua incorporeità e da angelo delle fiere e del divertimento apre uno squarcio nella vita. 
Ci permette di penetrare in quel tratto dell’immaginario dove l’essere marionetta ci guida nel vissuto: marionetta che disattiva con le sue movenze e le danze, l’inesorabile decadimento. Dunque, danzare fino alla fine del mondo, fin dal primo momento che già assapora di tragedia nonostante il clima festoso.

Produzione del Teatro Comunale di Bologna 

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Data di ultima verifica: 28/05/19 16:18