Orario
sabato 7 ottobre 2017 ore 21.00
domenica 8 ottobre 2017 ore 17.00
Ospitato in
Indirizzo
Informazioni
Contatti
Descrizione
Compagnie 111
Aurélien Bory
Insieme alla sua Compagnie 111, Aurélien Bory si è fatto conoscere nel mondo come un poeta dello spazio e un mago della scatola scenica; un artista capace di amalgamare, nel suo teatro visivo, elementi della danza, della musica, dell’illusionismo e del circo. Nato dal confronto con Specie di Spazi (Espèces d’espace) di Georges Perec, Espæce (si noti la sovrapposizione dei due termini che compongono il titolo del libro) è, dunque, il naturale proseguimento di questo percorso artistico. Con l’acrobata Guilhem Benoit, il danzatore Mathieu Desseigne Ravel, la contorsionista Katell Le Brenn, la cantante d’opera Claire Lefilliâtre e l’attore Olivier Martin Salvan, Bory compone un vero e proprio omaggio allo scrittore francese -orfano in tenera età per la morte del padre in guerra e la deportazione della madre ad Auschwitz- in un puzzle di memorie sbiadite, allusioni, vuoti e assenze. Se a sostituire le pagine di carta che compongono il celebre testo è qui la scena teatrale, allora gli iperbolici giochi linguistici di Perec sono restituiti attraverso la manipolazione di tutti i suoi strumenti materici. Una nuova macchina della visione capace di generare ironia, commozione e meraviglia o un viaggio poetico attraverso i molteplici paesaggi della nostra esistenza.
Ideazione, Scene, Regia Aurélien Bory
Interpreti Guilhem Benoit, Mathieu Desseigne Ravel, Katell Le Brenn, Olivier Martin Salvan, Claire Lefilliâtre
Collaborazione artistica Taïcyr Fadel Luci Arno Veyrat
Composizione musicale Joan Cambon
Ideazione tecnica Pierre Dequivre
Costumi Sylvie Marcucci
Drammaturgia dei costumi Manuela Agnesini
Regia generale Arno Veyrat
Regia di palco Thomas Dupeyron, Mickaël Godbille
Regia luci Arno Veyrat, Carole China
Regia del suono Stéphane Ley