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Sei in: Home » Eventi e spettacoli » Cinema » Appunti di regia I La bella di Roma di Luigi Comencini
Data: 30/12/16

Descrizione

Appunti di regia (1958, 21’) Raccolti e filmati dagli allievi del corso di regia tenuto al Centro Sperimentale di Cinematografia da Luigi Comencini. «Documentario didattico sulla realizzazione di alcune scene in interni ed esterni: come si ottengono campi e controcampi corretti. L’abbiccì del piazzamento della cinepresa. Più “ideologico” diventa il discorso a proposito della differenza tra tempo reale e tempo cinematografico: Comencini spiega i suoi trucchi, e vediamo che la “professionalità” diventa in questo caso un meccanismo di oliata funzionalità e rapidità nell’incastro delle inquadrature. Il regista non sa rinunciare a concludere il filmato con un sapido stilema da commedia all’italiana, sempre corroborando le sue idee sul mascheramento del tempo reale ad opera di quello cinematografico» (De Benedictis). a seguire La bella di Roma di Luigi Comencini (1955, 98’) Una procace cassiera viene circuita da un pugile, un vedovo ed un tappezziere: gestendo con tutta l’arte femminile a sua disposizione i tre rapporti, riesce ad arricchirsi ed a farsi una posizione nella società. «Questo film mi piace molto, soprattutto la seconda parte. Onestamente, non pensavamo alla Pampanini, ma a Sofia Loren, che desiderava molto farlo. Ma lei era al debutto, e la Pampanini al massimo della popolarità. La Pampanini ci fu imposta perché aveva un contratto per tre o quattro film con la Lux, ma non era fatta per questo ruolo, non aveva più quella comunicatività che doveva avere il personaggio. Sordi andava molto bene. Il film faceva la satira di certe manie religiose, superstiziose, dei romani» (Comencini).            

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