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Tipologia: Chiesa parrocchiale

Indirizzo

Indirizzo: Via Carlo Alberto, 47
Zona: Rione Esquilino (Termini-Via Nazionale) (Roma centro)

Contatti

Orario

Per gli orari delle messe e le modalità di visita rivolgersi ai contatti indicati.
Per visitare la Cripta e i resti archeologici contattare la chiesa.


Descrizione

La chiesa attesta la sua origine nel IV secolo. Fu ricostruita successivamente da Sisto IV nel 1477 con annesso un convento affidato alle Suore di San Bernardo alle quali subentrarono i monaci cistercensi e quindi i chierici regolari mariani. A questo periodo risale la facciata sulla via di S.Vito, con il tetto a capanna, il grande occhio centrale ed il portale con gli stipiti in marmo.

La chiesa, abbandonata nuovamente, fu restaurata nel 1834 da Pietro Camporese il Giovane e poi nel 1900 da Alfredo Ricci: in questa occasione la chiesa ebbe un nuovo orientamento ed una nuova facciata, quella su via Carlo Alberto  dove si apre un portale rettangolare con stipiti in travertino, affiancato da paraste, al di sopra delle quali vi è un fregio di triglifi e metope, e sovrastato da una finestra semicircolare ornata da rosette. Al di sopra del fregio vi è una finestra rettangolare circondata da festoni con testa alata di putto e sopra ancora il timpano con la Croce. Alla sinistra è situato il campanile a pianta poligonale con aperture ad arco dalle quali sono ben visibili le campane. In occasione dei lavori di restauro avvenuti tra il 1973 ed il 1977 fu riportato l'antico orientamento e l'ingresso alla chiesa avviene nuovamente dal portale di via di S.Vito.

L'interno è a pianta rettangolare a tre navate. Nell'altare a edicola a sinistra è raffigurata la Madonna con Bambino di Antoniazzo Romano (1483). Nella navata di destra è custodita la "pietra scellerata": ritenuta miracolosa, veniva grattata e ingerita dai credenti morsi da cani rabbiosi, in quanto i due santi titolari della chiesa erano considerati protettori degli idrofobi.

Vedi anche

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Data di ultima verifica: 05/09/22 11:29