Tipologia:
Basilica minore, Chiesa parrocchiale
Indirizzo
Indirizzo:
Piazza Sidney Sonnino, 44
Zona:
Rione Trastevere (Gianicolo) (Roma centro)
Contatti
Telefono:
06 5818225 (Ufficio Parrocchiale)
Orario
Per gli orari delle messe e le modalità di visita rivolgersi ai contatti indicati
Informazioni
Per l'ingresso alla chiesa sotterranea paleocristiana: € 3,00 a persona
Eventi in programma
Descrizione
All'inizio del Viale di Trastevere sorge San Crisogono, chiesa anteriore al 499 e ricostruita nel 1129 per esser successivamente restaurata da Gian Battista Sorìa nel 1626 per cura del cardinale Scipione Caffarelli Borghese ed ancora nel 1866.
La semplice facciata a timpano è preceduta da un ampio portico d'ordine dorico con quattro colonne di granito tra due corpi laterali a lesene, sull'attico del quale vi è una sfilata di vasi, nonché aquile e draghi borghesiani.
Il massiccio campanile romanico (1124) è coronato da un cuspide, al di là del quale si possono vedere il fianco della chiesa e l'abside del XII secolo.
L'interno, basilicale, è diviso da tre navate da ventidue antiche colonne di granito con capitelli di stucco, aggiunti con il restauro apportatovi nel Seicento, e fu decorato da Pietro Cavallini. Alla sua scuola appartiene il mosaico absidale. Due colonne di porfido, le più grandi che siano a Roma, sorreggono l'arco trionfale. Il bel pavimento cosmatesco ricopre l'intera superficie della chiesa. Nel soffitto seicentesco a grandi lacunari intagliati e dorati con fondo azzurro è posta una copia del "Trionfo di San Crisogono", magnifica opera del Guercino.
La semplice facciata a timpano è preceduta da un ampio portico d'ordine dorico con quattro colonne di granito tra due corpi laterali a lesene, sull'attico del quale vi è una sfilata di vasi, nonché aquile e draghi borghesiani.
Il massiccio campanile romanico (1124) è coronato da un cuspide, al di là del quale si possono vedere il fianco della chiesa e l'abside del XII secolo.
L'interno, basilicale, è diviso da tre navate da ventidue antiche colonne di granito con capitelli di stucco, aggiunti con il restauro apportatovi nel Seicento, e fu decorato da Pietro Cavallini. Alla sua scuola appartiene il mosaico absidale. Due colonne di porfido, le più grandi che siano a Roma, sorreggono l'arco trionfale. Il bel pavimento cosmatesco ricopre l'intera superficie della chiesa. Nel soffitto seicentesco a grandi lacunari intagliati e dorati con fondo azzurro è posta una copia del "Trionfo di San Crisogono", magnifica opera del Guercino.
Servizi
» Souvenir
Data di ultima verifica:
13/06/22 10:53