In attuazione del DPCM dell'8 marzo 2020 tutti i musei, i teatri e tutti i luoghi e gli istituti della cultura, come gli spettacoli, sono SOSPESI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE e dunque anche a Roma.
Ingresso consentito solo a gruppi accompagnati su prenotazione
Max 30 persone a visita
Chiuso lunedì, 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
Attualmente chiuso al pubblico
Tariffe:
Intero € 4,00
Ridotto € 3,00
I possessori della MIC card hanno diritto all’ingresso gratuito
La prima domenica del mese l'ingresso ai monumenti del territorio è gratuito per tutti.
Condizioni di gratuità e riduzioni
Nel costo del biglietto non è compresa la visita guidata, a cura delle associazioni culturali.
Modalità di partecipazione:
Prenotazione obbligatoria
È una collina artificiale formata esclusivamente dai frammenti o cocci (in latino "testae" da cui il nome Testaccio) di milioni di anfore usate per il trasporto delle merci che sbarcavano in epoca romana nel vicino porto fluviale, sistematicamente scaricati ed accumulati con ogni probabilità tra il periodo augusteo e la metà del III secolo d.C.
Il Monte, con un perimetro di base di circa un chilometro ed un’altezza massima di 54 metri sul livello del mare, costituisce una importante fonte storico-documentaria sullo sviluppo economico dell'impero romano, sulle relazioni commerciali tra Capitale e province, nonché sulle abitudini alimentari dei romani. Infatti, molte anfore, provenienti in prevalenza dalla Betica (odierna Andalusia) e dalla Bizacena (Africa settentrionale) contenenti olio di oliva, conservano il marchio di fabbrica impresso sulle anse, mentre altre presentano i tituli picti, ovvero delle note scritte a pennello in cui sono riportati il nome dell'esportatore, le indicazioni sul contenuto, i controlli eseguiti durante il viaggio e la data.