060608


Roma Capitale
Zètema Progetto Cultura
060608 - Scopri e acquista i servizi turistici, l'offerta culturale e gli spettacoli di Roma
Sei in: Home » Cultura e svago » Beni culturali » Beni archeologici » Case Romane del Celio sotto SS. Giovanni e Paolo
Tipologia: Monumenti

Indirizzo

Indirizzo: Clivo di Scauro
Zona: Rione Celio (Terme di Caracalla) (Roma centro)

Contatti

Orario

Lunedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi, dalle ore 10.00 alle 16.00
Chiuso martedì e giovedì non festivi

Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio
24 e 31 dicembre, dalle ore 10.00 alle 14.00

Per aggiornamenti e le modalità di visita consultare il sito ufficiale.

Informazioni

Biglietti

intero € 8,00

ridotto € 6,00 per gruppi sopra 12 pax, singoli che acquistano visita guidata, scuole senza servizio visita guidata, bambini 6 -14 anni 

diritto di prenotaizione € 2,00 (prenotazione consigliata)

Prenotazione obbligatoria del turno di ingresso per gruppi e scuole
per gruppi (minimo 12 - massimo 25 partecipanti) via mail a tour@coopculture.it, per le scuole (massimo 25 partecipanti) via mail a edu@coopculture.it

Gratuito
per minori 6 anni, scuole con visita guidata, guide turistiche, diversamente abili con certificazione, giornalisti, studenti archeologia, storia dell’arte, beni culturali, architettura, dipendenti FEC

Accessibilità
Il sito è accessibile, ad eccezione della sala della Confessio.

All'interno del monumento non sono consentite riprese video e foto.

Prenotazione

» Obbligatoria per gruppi

Eventi in programma

Fiero di te (Mostre) da 23/03/24 a 22/04/24

Descrizione

La chiesa di San Giovanni e Paolo sorge al Celio sopra i resti di una casa dove nel 362 avvenne il martirio dei due Santi. Verso la fine del III secolo l’intero isolato fu acquistato da un unico proprietario e fu ristrutturato al fine di ottenerne un grande palazzo signorile. All’inizio del IV secolo la casa diventò luogo di riunione della comunità cristiana della zona e verso la fine di quel secolo il complesso divenne un vero e proprio santuario dove si veneravano le tombe dei martiri. Alcune parti dell’edificio vennero adattate alle nuove esigenze del culto e venne ricavato un piccolo ambiente, munito di una finestrella (fenestella confessionis), da dove i fedeli potevano affacciarsi sulle sepolture dei martiri. Le pareti di questo ambiente furono decorate con un ciclo di pitture risalente alla seconda metà del IV secolo. Ne lV secolo, per la costruzione della chiesa, vennero demoliti i piani superiori della casa e fu interrato il piano terreno, consentendo così la conservazionedi tutti gli ambienti.

Vedi anche

Cultura e svago › Luoghi di culto di interesse storico-artistico › Chiese cattoliche
Data di ultima verifica: 27/02/23 14:51