ROMA JAZZ FESTIVAL 2021
Date:
from 2021-11-01 to 2021-11-21
Held in
Address
Address:
Viale Pietro De Coubertin, 30
Zone:
Quartiere Parioli (Roma nord)
Contacts
Telephone:
0039 06 80241281
Email:
info@musicaperroma.it
Description
Continua la nostra esplorazione trasversale attraverso un percorso, frutto di ciò che ha cambiato la nostra vita in questi ultimi anni, e delle forme espressive che la musica e la cultura hanno assunto tramite l’uso delle tecnologie e dei social media.
A guidarci in questo viaggio attraverso le tendenze stilistiche e approcci più multimediali, saranno i QR Code, ormai una presenza fissa nel nostro quotidiano, che qui diventano il simbolo di una filosofia in cui anche l’immagine, il visuale e il digitale assumono una valenza artistica in sintonia con i suoni. “Jazz Code”, questo sarà il tema della quarantacinquesima edizione del Roma Jazz festival. Jazz come “codice aperto”, da sempre proiettato nella continua ricerca di nuove forme, di nuove atmosfere, di nuove sonorità. Un crocevia tra le arti e i linguaggi in cui la musica si confronta con il multimediale e con le arti visive che entrano in sintonia con i suoni. Tutto questo nasce da un lavoro individuale e collettivo, intergenerazionale e interculturale, in un’ottica di rinnovamento e interattività. Rispettando quel valore simbolico che connota la cultura, senza però dare a tale valore una sacralità che oggi è del tutto anacronistica, ma anzi cercando di riscoprire la “leggerezza” del jazz.
A guidarci in questo viaggio attraverso le tendenze stilistiche e approcci più multimediali, saranno i QR Code, ormai una presenza fissa nel nostro quotidiano, che qui diventano il simbolo di una filosofia in cui anche l’immagine, il visuale e il digitale assumono una valenza artistica in sintonia con i suoni. “Jazz Code”, questo sarà il tema della quarantacinquesima edizione del Roma Jazz festival. Jazz come “codice aperto”, da sempre proiettato nella continua ricerca di nuove forme, di nuove atmosfere, di nuove sonorità. Un crocevia tra le arti e i linguaggi in cui la musica si confronta con il multimediale e con le arti visive che entrano in sintonia con i suoni. Tutto questo nasce da un lavoro individuale e collettivo, intergenerazionale e interculturale, in un’ottica di rinnovamento e interattività. Rispettando quel valore simbolico che connota la cultura, senza però dare a tale valore una sacralità che oggi è del tutto anacronistica, ma anzi cercando di riscoprire la “leggerezza” del jazz.